L'Audi Aicon concept

Aicon, il futuro tecnologico di Audi nel concept senza volante e pedaliera

di Cesare Cappa
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FRANCOFORTE - Se la Elaine rappresenta il futuro più prossimo, la concept Aicon traccia le linee di quello che sarà invece il futuro “più lontano” per il brand dei Quattro Anelli. In Casa Audi sono sempre elettrificazione e guida autonoma a battere ferro, ma riproiettati in nuova dimensione. Il prototipo in oggetto è addirittura sprovvisto di volante e pedaliera. Un segnale su chi, o meglio cosa, sarà il principale protagonista a bordo vettura.

La Audi Aicon è una vettura del segmento F, quindi con quote davvero rilevanti. È infatti lunga 5,444 mm, larga 2,100 e alta 1,506 mm. Il passo di 3,470 mm supera di 240 mm quello della nuova Audi A8 versione lunga.

La trazione elettrica è formata da quattro motori elettrici (uno per ruota), che sviluppano complessivamente 260 kW di potenza e 550 Nm di coppia. In futuro l’autonomia sarà compresa tra 700 e 800 km. Il tempo necessario alle batterie per raggiungere l’ 80% della ricarica sarà ridotto ad appena 30 minuti, grazie ad un sistema ad alta tensione da 800 volt. In alternativa, a bordo è disponibile anche un’unità per la ricarica induttiva, che opera in modalità wireless.

L’avanguardismo tecnologico è anticipato da quello delle linee. Il corpo centrale è costituito dalla cabina: le ampie superfici vetrate su frontale e posteriore assieme ai cristalli laterali bombati verso l’esterno creano un ampio ambiente luminoso per gli occupanti. Occupanti che trovano posto sui due sedili singoli della zona anteriore e sul divano biposto di quella posteriore. Audi Aicon interagisce con l’ambiente circostante, utilizzando le sue superfici con display per mostrare a pedoni o ciclisti animazioni di avvertimento che mettono in guardia da possibili situazioni di pericolo.

L’assistente di bordo elettronico, riconosce il passeggero attraverso il suo smartphone e attiva tutte le sue impostazioni personali. Climatizzatore e regolazione dei sedili, colore delle luci interne e layout del sistema di infotainment si adattano individualmente. La navigazione attende l’immissione della destinazione e tutti i canali di comunicazione sono pronti all’uso. Siamo difronte ad una concept di livello 5 in materia di autonomous driving. Peccato che dovremmo attendere almeno una decina di anni prima di sentirne parlarne ancora.
 

 

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Sabato 23 Settembre 2017 - Ultimo aggiornamento: 15:53 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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