La nuova Opel Astra Sports Tourer

Opel, la nuova Astra è già Sports Tourer:
più bella, più leggera e molto più agile

di Sergio Troise
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FRANCOFORTE - Dopo la nuova Astra, disponibile già da luglio, ecco la Sports Tourer, versione station wagon della compatta tedesca che tradizionalmente rappresenta il 30% delle vendite del modello in Europa, dove incontra, in particolare, il favore di tedeschi, inglesi, italiani e spagnoli. Presentata al Salone di Francoforte in anteprima mondiale, sarà disponibile nelle concessionarie italiane entro fine anno. Ancora non rivelato il prezzo, anche se si ipotizza che non sarà molto distante da quello del modello uscente, compreso tra 23.000 e 28.000 euro.

Identica nelle dimensioni all’auto che va a sostituire (lunghezza 4.702 mm, larghezza 1.871, altezza 1.499) la nuova Astra Sport Tourer si segnala per lo stile rinnovato in modo da conciliare praticità e sportività; per la riduzione del peso (da 130 a 200 chili in meno, grazie al massiccio uso di acciai speciali e all’affinamento di molti componenti) e per i nuovi motori, tutti turbo a 3 e 4 cilindri, con cilindrate da 1,0 a 1,6 litri e potenze comprese tra 90 e 200 cavalli. Votati al miglioramento delle prestazioni e alla riduzione di consumi ed emissioni, i propulsori dovrebbero rivelarsi campioni d’efficienza, così come già sperimentato sull’Astra berlina 5 porte. Altra caratteristica di pregio della nuova Sports Tourer, la straordinaria dotazione di sistemi per l’assistenza alla guida e per la connettività: tutta roba generalmente adottata su auto di categoria superiore.

A Russelsheim, dove l’auto viene costruita, c’è grande euforia. I collaudatori si sbilanciano parlando di un’auto “vivace, brillante, anche divertente da guidare”, mentre il management prevede che l’auto possa risultare “particolarmente interessante come vettura aziendale e per chi si divide tra lavoro e famiglia macinando migliaia di chilometri”. In questo ambito, si segnala più di tutti il nuovo motore 1.6 turbo ECOTEC a iniezione diretta. Al di là dei 200 cv di potenza e alla capacità di resistere – secondo le anticipazioni fornite dal costruttore - a picchi di pressione di 130 bar, genera una coppia di ben 300 Nm (con overboost): sulla carta, l’ideale per assicurare risposte immediate e fluidità a tutti i regimi. Sempre stando alle informazioni della Opel, un accurato lavoro di “ingegneria acustica” assicurerebbe anche livelli di silenziosità sconosciuti.

Esteticamente, la Sport Tourer sviluppa le linee dell’Astra 5 porte. La linea del tetto leggermente arcuata fa sembrare la wagon ancora più lunga. Sul frontale, la griglia è caratterizzata dalla doppia barra cromata dal nuovo disegno che sostiene il logo Opel e si fonde con i gruppi ottici anteriori, formando un’unità grafica. Sportività ed eleganza caratterizzano anche la coda, dove tuttavia spicca una nuova funzione adeguata alla concorrenza: l’apertura/chiusura automatica del portellone eseguibile con un piccolo movimento del piede sotto la coda dell’auto. Adeguato anche lo spazio nel vano bagagli, che misura ben 1630 litri.

Quanto ai sedili, sono certificati da una associazione tedesca di esperti posturali e dovrebbero risultare ancora più confortevoli grazie alla regolazione delle imbottiture laterali, alla funzione di massaggio e memory e alla ventilazione. In aumento anche il comfort dei passeggeri posteriori grazie al riscaldamento e ad altri accorgimenti mirati a migliorare la vivibilità a bordo. Per esaltare la funzionalità, tipica di una wagon, i sedili posteriori sono abbattibili nello schema 40/20/40: ciò permette di configurare il vano di carico in modo ancora più flessibile e di aumentarne la capacità. E’ disponibile inoltre a richiesta la gamma di prodotti FlexOrganizer con barre laterali, reti e diverse opzioni di fissaggio, in modo da poter trasportare qualsiasi cosa in modo ordinato e sicuro.

Tra le dotazioni hi-tech spiccano i fari IntelliLux LED: una prima assoluta nel segmento delle compatte. Consentono di guidare sulle strade extraurbane tenendo sempre accesi gli abbaglianti senza accecare gli altri guidatori. I fari, infatti, si spengono automaticamente quando il sistema riconosce i veicoli che provengono dalla direzione opposta o che precedono la vettura (il resto della strada resta comunque illuminato). Il sistema – vale la pena sottolinearlo - aumenta la sicurezza attiva di tutti gli utenti della strada e il comfort di chi guida.

Tra i sistemi innovativi di assistenza alla guida, basati sulla telecamera anteriore Opel Eye di ultima generazione, non mancano inoltre il riconoscimento dei cartelli stradali, il correttore automatico di sterzo in caso d’emergenza, il dispositivo di avviso incidente con frenata automatica e possibilità di fermare automaticamente l’auto a velocità inferiori ai 40 km/h. Come già sull’Astra 5 porte, la wagon aggiorna la connettività con il lancio dei servizi OnStar e l’infotainment che sfrutta il sistema IntelliLink di nuova generazione, capace di supportare gli standard di mirroring Apple CarPlay e Android Auto.

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Giovedì 10 Settembre 2015 - Ultimo aggiornamento: 11-02-2016 17:02 | © RIPRODUZIONE RISERVATA