La nuova Audi RS3 Sportback impegnata sulla neve

Audi RS3 Sportback, sotto il vestito
tutto: 367 cavalli per 280 km/h

di Giampiero Bottino
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GINEVRA - Nel 2014 Audi ha venduto nel mondo oltre 1,74 milioni di auto (+10,5% sul 2013) e guarda al futuro con l’ambizione di allargare la gamma da 52 a 60 modelli. Un percorso segnato, che a Ginevra è stato illuminato da alcune novità di rilievo. Tra queste la nuova RS3 Sportback, versione ad alte prestazioni della A3 Sportback destinata a chi non si accontenta della S3 da 300 cv. Ordinabile da marzo, sarà disponibile in Italia entro l’estate al prezzo di 49.900 euro, sorprendentemente qualcosa in meno del modello che va a sostituire.

Potenza e prestazioni al top. La piccola belva di Ingolstadt monta un motore 5 cilindri turbo 2,5 litri a iniezione diretta con potenza di ben 367 cv/465 Nm. Abbinato ad una versione aggiornata del cambio DSG a 7 rapporti (i cambi di marcia ora sono più rapidi) e alla trazione integrale quattro, è il motore più potente della storia dei modelli RS e assicura prestazioni al vertice della categoria: accelerazione 0-100 in 4,3 secondi e velocità massima limitata elettronicamente a 250 km/h. A richiesta, sarà possibile disporre anche di una versione “libera”, che spinge fino a 280 km/h (ove consentito). Tutto ciò – vale la pena sottolinearlo – rispettando valori di efficienza notevoli, ovvero con consumi dichiarati di 8,1 litri/100 km e CO2 a 189 gr/km (ciclo combinato).

Pianale comune, doti non comuni. La nuova Audi RS3 Sportback è costruita sulla piattaforma modulare Mqb che il gruppo Volkswagen utilizza per vari modelli, a cominciare dalla Golf. Lo schema prevede dunque lo schema McPherson all’anteriore e sospensioni multilink a quattro bracci al posteriore. Ma su questa base si è lavorato per migliorare il comportamento stradale fino a fare della nuova RS3 Sportback una vera sportiva: sono state dunque allargate le carreggiate e l’assetto è stato ribassato di 2,5 centimetri.

Dotazioni mirate alla dinamica di marcia. Tra gli optional sono stati previsti gli ammortizzatori a controllo elettronico di tipo magnetoreologico, mentre grazie al Ride Adaptive Damper sarà possibile selezionare quattro diversi tipi di assetto. Interessante anche lo sterzo progressivo, che varia il rapporto di demoltiplicazione modificando le reazioni agli input del guidatore. Se a tutto ciò aggiungiamo che l’auto è stata alleggerita di 55 kg rispetto al modello uscente, riducendo il peso totale a 1520, si comprenderà meglio perché risultano credibili le promese dell’Audi in materia di prestazioni e dinamica di marcia. Tra le dotazioni da vera sportiva, tra l’altro, non mancano i freni carboceramici di derivazione racing, in alternativa all’impianto standard che prevede freni con pinze anteriori a 8 pistonici. E’ invece una chicca che incide solo sulle emozioni il sistema che cambia il sound allo scarico: oltre un certo numero di giri si aprono due paratie mobili dando libero sfogo al motore attraverso i due terminali di forma ovale.

Trazione integrale perfezionata. La nuova Audi RS3 Sportback adotta una versione aggiornata della trazione integrale quattro, modificata con l’innesto di una nuova frizione a dischi multipli: collocata al posteriore, viene controllata elettronicamente ed è in grado di ripartire tra il 50 e il 100% della potenza al retrotreno. Ovviamente in modalità Sport l’elettronica dell’Audi Select System rende più rapida la trasmissione della coppia e consente addirittura di disinserire l’ESC, a beneficio del divertimento di guida. Tale opzione è consigliabile, per motivi di sicurezza, esclusivamente su percorsi protetti e non aperti al traffico. Ciò detto la RS3 Sportback è un’auto dalla doppia personalità, che stando alle anticipazioni della Casa si lascia guidare anche in tutta tranquillità ad andature soft, grazie alla elasticità del motore, che eroga potenza e coppia in abbondanza già a 1650 giri.

Look senza eccessi, funzionalità intatta. A prima vista la nuova Audi S3 Sportback non si discosta molto dal modello che va a sostituire, confermando la consuetudine del marchio dei quattro anelli a puntare più sui contenuti che sulle forzature estetiche. Il restyling ha interessato in particolare il frontale, che presenta un paraurti caratterizzato da grandi prese d’aria e da bordature in grigio che impreziosiscono la calandra single-frame; i grandi cerchi da 19 pollici e l’assetto ribassato contribuiscono a conferire sportività alla linea di fiancata, mentre in coda il tocco di novità sta tutto nello spoiler pronunciato e nei terminali di scarico ovali. Ma ad equilibrare il tutto, ricordandoci che siamo in presenza di una sportiva utilizzabile anche per le comuni esigenze familiari, ci sono le barre portatutto sul tetto e un vano bagagli da 380 litri. Sobri anche gli interni, con piccoli segni di distinzione, come i sedili avvolgenti, la pedaliera in alluminio, il volante in pelle e alcantara, il logo RS3.

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Venerdì 20 Marzo 2015 - Ultimo aggiornamento: 11-02-2016 16:55 | © RIPRODUZIONE RISERVATA