GINEVRA - La decima generazione della Honda Civic nella variante due volumi a cinque porte, che si appresta ad ampliare la gamma del modello nipponico che conta già la coupé e la berlina tre volumi presentata negli Usa, arriva in Europa anche se ancora sotto forma di concept. Coerente con la volontà di dare un respiro globale al modello, la Casa giapponese ha però voluto caratterizzare la versione dedicata al Vecchio Continente con dettagli marcatamente sportivi.

Il modello di serie debutterà all'inizio del 2017 e sarà prodotto in Inghilterra nella fabbrica di Swindon, per la quale è previsto un investimento di 270 milioni di euro. Il design è decisamente aggressivo. Sulla parte anteriore una corta sporgenza e le ampie prese d'aria conferiscono un look audace tipico dei modelli Honda. I fari a Led e le luci diurne si irradiano dalla parte inferiore del cofano fino agli archi dei passaruota. Il profilo slanciato prosegue lungo la parte laterale dove si notano le maniglie anteriori e posteriori incluse nella carrozzeria prima di arrivare alle luci posteriori a Led che assumono la forma di una C.

Una seconda linea si estende dalla parte inferiore dei cerchi fino alle portiere per poi congiungersi con gli archi posteriori dei passaruota, enfatizzando l'assetto dinamico e proteso in avanti della vettura. Rispetto al modello attuale, la concept è cresciuta in lunghezza (+13 cm) e larghezza (+3 cm), mentre è diminuita di 2 cm l'altezza. L'assetto sportivo e i cerchi in lega, insieme alle grandi prese d'aria anteriori, ai gruppi ottici a Led, al doppio alettone posteriore e al grande estrattore in coda che ingloba il doppio terminale di scarico in posizione centrale contribuiscono a conferirle un aspetto grintoso.

Per il momento gli interni non sono ancora stati svelati. La nuova Honda Civic porterà al debutto in Europa i nuovi turbobenzina VTEC 1.0 e 1.5 litri, ai quali sarà affiancato il già noto 1.6 DTec a gasolio in una versione aggiornata. Non sono stati per il momento forniti dettagli tecnici o valori di potenza, ma l'obiettivo è chiaramente quello di unire l'efficienza con prestazioni sportive.