GINEVRA – Il 7 marzo rimarrà nella storia del gruppo PSA. A Parigi ha ufficializzato l'acquisizione di Opel, diventando così il secondo costruttore europeo, mentre a Ginevra Peugeot 3008 è stata incoronata Car of the Year 2017. Come l'anno scorso, si è trattato di un “testa a testa”: il suv transalpino l'ha spuntata su un'altra delle favorite, l'italiana Alfa Romeo Giulia.

Dopo le prove sul circuito di Mortefontaine, i 58 giurati in rappresentanza di 22 paesi europei hanno assegnato 319 punti alla 3008 e 296 alla Giulia: appena 23 lunghezze tra i due modelli (nel 2016 Opel Astra aveva preceduto Volvo XC90 di 18). Le due auto erano tra le sette finaliste, ovvero la rosa ristrettissima frutto della selezione di 40 auto lanciate nei 12 mesi che precedono il premio.

La proclamazione e la cerimonia di premiazione si sono tenute a Ginevra, alla vigilia dell'apertura, agli organi di informazione, dell'87° Salone internazionale dell'auto. La collaborazione fra gli organizzatoti del premio e quelli del motor show prosegue positivamente da anni.

L'ultima affermazione di Peugeot risale al 2014, quando il premio andò a 308. Per la casa del Leone si tratta del quinto successo, mentre Alfa Romeo ha solo sfiorato la terza vittoria. Il podio è stato completato da Mercedes Classe E, che ha raccolto 197 punti. Volvo, seconda nel 2016, si è dovuta accontentare della quarta piazza con S90 (172 punti), seguita dalla seconda vettura francese rimasta in gara, Citroen C3 (166), da Toyota C-HR (165) e da Nissan Micra (135).