NEW YORK - L'America, che resta indecisa su tanti temi di grande importanza  come i candidati alla Casa Bianca - sembra aver invece imboccato una strada molto ben definita in tema di automobili e mobilità individuale. Al New York Auto Show, valori come prestazioni, lusso, piacere della guida ed esclusività sono i nuovi riferimenti dell'industria e, se si eccettuano poche eccezioni come già era avvenuto al recente Salone di Ginevra (una di queste: la nuova Toyota Prius plug-in) i modelli "eco" sembrano aver ceduto il passo a quelli in cui le tre cifre che indicano le potenze sono molto più importanti rispetto a quelle che misurano le emissioni di CO2.

Nella patria del Dieselgate, dunque, la passione per l'auto sembra essere di nuovo salita ai valori ante 2007 (l'anno della crisi economica mondiale) e aver fatto dimenticare - con la complicità del prezzo dei carburanti che negli Usa scende davvero contestualmente al calo di quello del petrolio - i grandi temi della lotta alle emissioni inquinanti. Accanto a nuove auto che puntano solo ed esclusivamente sulle superpotenze e sulle superprestazioni, come l'Audi R8 Spyder V10 con lo stesso generoso propulsore da 540 Cv delle Lamborghini, o ancora le Mercedes AMG E 43 4Matic e GLC 43 4Matic, "reginetta" incontrastata del New York Auto Show è un altro modello che sposta ancora più in alto l'asticella nel mondo dei suv di lusso: il Maserati Levante, che qui negli Stati Uniti dei severissimi limiti di velocità ma delle sfrenate passioni per il made in Italy sportivo, conta per conquistare clienti soprattutto sul suo motore by Ferrari da 430 Cv.

FCA, del resto, porta al Javit Center anche altre due novità "pepate", cioè la Fiat 124 Spider Elaborazione Abarth e la Jeep Grand Cherokee Trailhawk con personalizzazione sportiva e sospensioni pneumatiche. Alla 124 Spider più Abartizzata, Mazda risponde con una inedita variante berlinetta della MX-5 - costruita assieme alla Fiat - che propone un forma della carrozzeria da coupé due posti e tetto rigido amovibile.

Guardano alle fasce più alte del mercato anche le nuove Infiniti Q60 Coupé, la concept Genesis New York con cui Hyundai anticipa il futuro design del proprio brand luxury e l'altra concept presentata da Lincoln (la rinata marca premium del Gruppo Ford) per rilanciare nel segmento dei grandi suv il modello Navigator. Da GM una sola novità, l'edizione 2017 della Chevrolet Camaro ZL1 mentre Toyota - oltre alla citata Prius plug-in - espone a New York la rinnovata GT-86, l'inedita tC RS 10.0 che va ad arricchire l'offerta del brand giovane Scion e la nuova generazione del suv Highlander. In totale sintonia con il trend della sportività e delle prestazioni evidenziato da questo Salone anche la nuova edizione dell'iconica berlinetta Nissan GT-R.