La nuova Peugeot 3008

Il ruggito del Suv: doppietta Peogeot, arrivano la 3008 e la 5008

di Sergio Troise
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PARIGI - Conti in ordine, novità di prodotto pronte a entrare sul mercato, concept già in grado di prefigurare lo sviluppo dell’ibrido, dell’elettrico e della guida autonoma: su queste linee guida, PSA Groupe (Peugeot, Citroen, DS) ha impostato la propria presenza al Salone di Parigi 2016, dove ha recitato alla grande il ruolo del “padrone di casa” in grado di confermare i piani annunciati dal numero uno Carlos Tavares e di proiettarsi su nuove sfide con le carte in regola per ben figurare sulla scena mondiale (dove al momento insegue al nono posto) e su scala europea (dove invece occupa il secondo posto dietro ai colossi del gruppo Volkswagen e con una crescita del 3,22% registrata nei primi 8 mesi dell’anno).
 

 

Tavares ha confermato che entro il 2021 il gruppo completerà il piano "Push to pass”, che prevede la presentazione di 26 nuove auto e 8 veicoli commerciali”. Delle 26 novità annunciate, 7 saranno veicoli ibridi e ibridi plug-in, quattro totalmente elettrici. Se non bastasse, nei prossimi cinque anni PSA continuerà a investire anche nello sviluppo della guida autonoma e dei veicoli connessi.

Nel frattempo i francesi punteranno sull’aggiornamento delle gamme attuali, a cominciare dalle novità svelate a Parigi, ovvero i model year 2017 di 3008 e 5008, e la nuova Citroen C3: auto – vale la pena ricordarlo – con alimentazione tradizionale, benzina PureTech e diesel Blue HDi, e tuttavia al top europeo per il contenimento della CO2 media prodotta allo scarico (101,6 gr/km).

“Tutto ciò è la dimostrazione che, dopo gli anni difficili, lo stato di salute del gruppo è oggi molto buono, gli investimenti in ricerca e sviluppo procedono bene, l’aggiornamento delle gamme è in atto e tutti gli indicatori della prima parte dell’anno sono positivi” ha dichiarato a Parigi Eugenio Franzetti, responsabile per l’Italia della comunicazione del Gruppo PSA, aggiungendo che “procede con regolarità anche l’avanzamento tecnologico legato alla mobilità elettrica e allo sviluppo dell’ibrido”.

“Peugeot già negli anni 40 forniva alle Poste francesi un veicolo elettrico” ha ricordato ancora Franzetti. E ha aggiunto: “Oggi abbiamo nel nostro stand il concept Fractal, coupé sportiva 2+2 elettrica con potenza di 150 Kw e autonomia di 450 km. Soprattutto, abbiamo da tempo in gamma veicoli a emissioni zero come la Peugeot iON e il furgone Porter, le Citroen CZero e Mehari, il commerciale Berlingo. Ma la loro diffusione in Italia è limitatissima perché da noi mancano gli incentivi all’acquisto sul modello di quelli in vigore in altri paesi, come la Norvegia e la stessa Francia; i prezzi sono ancora troppo alti e seppure fossero più bassi non c’è una adeguata rete di colonnine per la ricarica”.

“Noi produttori siamo molto avanti con la tecnologia, ma – ha detto ancora il responsabile della comunicazione del gruppo transalpino - lamentiamo la mancanza di normative univoche. Nel mondo ognuno va per la sua strada. In Olanda, ad esempio, hanno detto che dal 2020 sarà bandito il diesel. E’ sbagliato. Sarebbe più giusto dire: dal 2020 dovete rispettare questi limiti, e i tecnici si darebbero da fare per adeguarsi, se possibile sviluppando ancora le motorizzazioni tradizionali, altrimenti dando spazio a ibrido ed elettrico”.

Il discorso vale anche per la guida autonoma. “Noi di PSA abbiamo già percorso sessantamila chilometri con un Picasso capace di muoversi da solo, senza pilota; continueremo a sviluppare la tecnologia della guida autonoma e della connettività, ma non metteremo in produzione un veicolo senza pilota finché non ci sarà una normativa chiara e univoca sull’uso che se ne può fare” ha detto ancora Franzetti, lamentando una volta di più la distanza tra mondo dell’impresa, della ricerca e della produzione, e la burocrazia degli apparati statali (a livello globale).

In attesa di regole certe, e nel pieno rispetto delle esigenze del mercato attuale, PSA ha affidato alle nuove 3008 e 5008 di Peugeot il ruolo di “prime donne” al Salone di Parigi. Lo ha fatto con una scelta ambiziosa, cioè trasformando quelle che erano monovolume un po’ superate nello stile e nei contenuti in due Suv/crossover alla moda, che andranno a battersi nei segmenti C e D. Realizzate sulla piattaforma modulare EMP2 (la medesima della Citroen Picasso) e già definite in tutti i dettagli, arriveranno scaglionate nelle concessionarie: la 3008 da subito, la 5008 nel primo trimestre del 2017.

La mission affidata ai nuovi Suv francesi è ben chiara: devono andare a conquistarsi spazio in un mercato in costante crescita (in Europa un veicolo immatricolato su 4 è un Suv/crossover) e il 3008, in particolare, dovrà provare a “dire la sua” contro i pezzi da novanta asiatici, in testa la Nissan Qashqai, regina della categoria. Più in là, la più grande 5008 offrirà l’alternativa con l’opzione a 7 posti, esclusa dalla 3008, che misura 4,45 metri ed offre spazio sufficiente per 5 persone e per i loro bagagli (il vano di carico misura 520 litri e l’apertura del portellone è elettrica).

Ampia la gamma di motorizzazioni previste per la nuova 3008: tra i benzina, si va dai piccoli 1.2 tre cilindri turbo PureTech da 130 cv al 1.600 da 165 cv; tra i diesel, spiccano il 4 cilindri BleHDi 1.6 da 120 CV e, soprattutto, il 2.0 litri 4 cilindri declinato nelle potenze da 150 e 180 cv (per la versione sportiva GT). Abbinati a cambi manuali o automatici a 6 marce, promettono tutti prestazioni interessanti, con velocità di punta comprese tra 188 e 211 km/h e, soprattutto, consumi controllati, compresi tra 4,8 e 5,8 litri/100 km.

La trazione della nuova 3008 – bene chiarirlo – non è integrale. E per questo sarebbe più corretto definire l’auto un crossover piuttosto che un vero e proprio Suv. Tuttavia si può disporre, a richiesta, dell’Advanced Grip Control, ovvero del sistema di supporto alla trazione anteriore, in grado di mettere l’auto in condizione di affrontare senza troppe difficoltà i percorsi tipici dell’offroad, comprese le strade innevate o infangate. Una manopola dà accesso a cinque diverse modalità di guida e non mancano assistenze tipiche della guida in fuoristrada, come il Descend Control (il sistema che frena automaticamente l’auto lungo i pendii più scoscesi e scivolosi). A supporto del comportamento fuori dall’asfalto, anche la buona altezza da terra (22 cm), il buon angolo d’attacco (20 gradi), le protezioni sottoscocca e la dotazione di serie di pneumatici quattro stagioni.

Tra le dotazioni qualificanti della nuova Peugeot 3008 non mancheranno, nella gamma per l’Italia, tutti i sistemi all’avanguardia per l’assistenza alla guida (cruise control adattivo, monitoraggio dell’angolo cieco, superamento della linea di mezzeria, allarme rischio collisione, frenata d’emergenza, avvisatore di stanchezza, lettore della segnaletica, commutatore dei fari abbaglianti). All’interno, si faranno apprezzare l’ormai tradizionale i-cockpit Peugeot e il touchscreen da 8 pollici. Inutile dire che infotainment e connettività saranno in linea con le esigenze dell’era digitale. Quanto ai prezzi, dovrebbero partire da 23.150 euro.

 

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Venerdì 14 Ottobre 2016 - Ultimo aggiornamento: 21:30 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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