La Citroën CXperience Concept

Cxperience Concept, a Parigi Citroën svela il futuro con un'ibrida ipertecnologica

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PARIGI - Uno sguardo, più che credibile, sul futuro di Citroen e in particolare su quella che potrebbe essere una prossima ammiraglia del Double Chevron. Questa la missione di Cxperience Concept - che viene svelato un mese prima dell’apertura del Salone dell’auto di Parigi - con Citroen conferma, analogamente a quanto già aveva fatto con C4 Cactus e più recentemente con Nuova C3 - la capacità di concretizzare la sua promessa ”Be Different, Feel Good”.

La silhouette di questa grande berlina stravolge - come era accaduto in passato con l’iconica DS21 - i codici tradizionali del segmento, con tanta innovazione concettuale visto che l’auto si ispira al mondo high-tech per l’esterno e al settore dell’ arredamento per gli interni. Cxperience ha proporzioni imponenti (4,85 m di lunghezza e 2 m di larghezza), un tetto molto basso (1,37 m di altezza) e sbalzi ridotti (per consentire un passo di ben 3 metri e quindi molo spazio interno) ma resta “leggera” grazie alla forme fluide. Sul frontale, la concept car rinnova la purezza delle linee attraverso la firma luminosa inedita che reinterpreta il double chevron - simbolo di Citroen - su due livelli, con una doppia barra cromata estesa fino ai fari. I proiettori a Led a V catturano l’attenzione e conferiscono un look tecnologico con sottili lamine da 3 mm di larghezza, nel cui interstizio si integrano alla perfezione gli indicatori di direzione.

La firma luminosa è completata nella parte inferiore dai fari a Led direzionali, 3 per ogni lato del veicolo. I paraurti anteriori integrano le entrate pilotate dell’aria, per una maggiore efficienza. Su ogni lato, i flap mobili si aprono e si chiudono in modo da contribuire all’aerodinamicità durante la guida e alla praticità durante le manovre. In coda il carattere di Cxperience è sottolineato dall’importanza dei parafanghi e dal lunotto concavo, dotato di spoiler mobile nella parte inferiore. I fari posteriori in 3D e fibra ottica laser richiamano la forma a V anteriore. Altro elemento caratteristico dello stile sono le porte antagoniste, la cui forma avvolgente - che si sviluppa verso la parte alta del sottotetto con apertura a 90 gradi - garantisce un facile accesso a bordo. Le porte offrono uno scorcio eccezionale sull’abitacolo spazioso ed elegante: una vera rappresentazione del comfort, che invita al viaggio. L’abitacolo di Cxperience Concept, con rivestimenti in giallo agrumi tonificante, è dominato dal display panoramico da 19 pollici in formato 16/3, dal volante ad una sola razza, richiamo alla prima DS21, e dalla plancia flottante in legno di noce chiaro che si sviluppa in senso orizzontale.

Pensata come un bozzolo, Cxperience Concept filtra il mondo esterno e le sollecitazioni della strada grazie a sospensioni con smorzatori idraulici progressivi. Vero e proprio invito al viaggio, Citroen Cxperience Concept prevede una catena di trazione plug-in ibrida che abbina efficienza e alte prestazioni, con un motore benzina (da 150 a 200 cv) e unità elettrica (fino a 80 kW). In ambito urbano questa berlina può viaggiare per 60 km in modalità 100% EV, mentre su strada aperta il guidatore gode dei vantaggi di una potenza complessiva fino a 300 cv.
 

 

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Lunedì 29 Agosto 2016 - Ultimo aggiornamento: 27-09-2016 14:06 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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