La plancia, elegante ma sportiva, della prossima generazione di Mercedes Classe C

In arrivo la nuova Mercedes Classe C,
avrà alcune chicche della Classe S

di Giampiero Bottino
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MILANO - Comincia a dissolversi - in realtà molto lentamente - il riserbo che ha finora avvolto una delle più attese novità destinate a segnare l'inizio del prossimo anno. In attesa del debutto ufficiale al prossimo Salone di Detroit in gennaio - e già questo la dice lunga su quello che sarà uno dei suoi mercati privilegiati - la nuova generazione della Mercedes Classe C comincia a declinare i suoi interessanti e ricchi contenuti mantenendo ancora il mistero sul look che, almeno a giudicare dai primi bozzetti ufficiali, sembra considerevolmente modificato.

Sostanza. A essere cambiato sicuramente è l'abitacolo, nel quale dominano le linee curve e fluide in decisa controtendenza rispetto al design squadrato e quasi spigoloso del modello attuale. Emblematico di questo nuovo look è il sinuoso strumento collocato in mezzo al tunnel centrale che si protende fin sopra la manopola rotante tramite la quale viene gestito l'evoluto sistema di infotainment. La forma inconsueta è dettata dalla funzione, perché la superficie superiore dello strumento è tattile: si tratta del touchpad, l'interfaccia ispirata a quella dei computer e diventata oggi una delle nuove frontiere della tecnologia automobilistica. Basta comporre i comandi scrivendoli con un dito per gestire il sistema di infotainment nel modo al quale ci hanno abituato i moderni smartphone.

Hi-tech in mostra. A completare l'aspetto moderno e tecnologico dell'interno, dove domina la consolle centrale completamente (e gradevolmente) ridisegnata, contribuisce il grande display che sembra quasi sospeso sopra la consolle stessa. Un analogo effetto fluttuante viene offerto dall'head-up display che proietta virtualmente, apparentemente a circa due metri di fronte al guidatore, le informazioni più importanti, come i limiti di velocità, le indicazioni del navigatore e gli avvisi dell'evoluto sistema Distronic Plus che tiene sotto controllo la distanza di sicurezza. Le immagini, che sono in alta risoluzione, possono essere personalizzate dall'utente.

Leggerezza. L'ampio ricorso all'alluminio ha consentito di effettuare una cura dimagrante intelligente, capace di aumentare l'efficienza senza andare a scapito della sicurezza attiva e passiva. La carrozzeria e la scocca pesano 70 kg in meno rispetto alla tradizionale realizzazione in acciaio. Differenza che sale a 100 kg se si prende l'intera vettura, con un evidente impatto positivo sui consumi che Mercedes assicura essere i migliori del segmento.

La dinamica. Non conoscendo né le motorizzazioni né i dettagli tecnici è difficile ipotizzare quale sarà il comportamento stradale della vettura. Bisogna quindi fidarsi - e non ci sarebbe motivo di non farlo - della casa che promette un'auto leggera e agile, capace di divertire chi guida e di regalare il massimo comfort anche sulle strade ricche di curve. Le sospensioni pneumatiche Airmatic su entrambi gli assi rappresentano una novità assoluta nel segmento, assicurando il massimo comfort grazie alla regolazione elettronica continua dello smorzamento e alla possibilità di scegliere tra diversi livelli di ammortizzazione.

Profumi. Un'altra possibilità che non ha riscontri, e non solo nel segmento, è il climatizzatore che attiva automaticamente il ricircolo dell'aria appena il navigatore rileva che si sta entrando in una galleria. E direttamente dalla nuova Classe S arriva il pacchetto Air-balance con profumazione attiva e ionizzazione dell'abitacolo.

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Lunedì 4 Novembre 2013 - Ultimo aggiornamento: 27-11-2013 07:00 | © RIPRODUZIONE RISERVATA