La rinnovata Audi A3

Audi A3, si rinnova la principessa delle premium compatte: ancora più tecnologica

di Nicola Desiderio
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MONACO - L’Audi A3 nel 1996 ha inventato il segmento delle vetture compatte premium. Fu infatti la casa di Ingolstadt a lanciare per la prima volta un’auto delle dimensioni (e con il pianale) della Volkswagen Golf, ma con livelli di qualità, dotazioni e finiture degni di una vera Audi. Il successo di quella formula è testimoniato dal rango dalle concorrenti (principalmente BMW Serie 1 e Mercedes Classe A) e dai numeri: ne sono state infatti vendute oltre 4 milioni, 290mila in Italia.

L’Audi A3 ha dunque maturato anche il dovere di rimanere sempre all’avanguardia e la terza generazione, presentata 5 anni fa e che portò allora il debutto della piattaforma modulare MQB, si è recentemente rinnovata per rilanciare la propria azione sul mercato modificando il look nei dettagli e aggiungendo nuove dotazioni, più tecnologia e persino un motore 3 cilindri mille che ora rappresenta la soglia di ingresso nella gamma. In pratica, si adegua agli standard Audi più aggiornati, a cominciare dallo stile che diventa più teso e spigoloso. Le lamiere in realtà sono rimaste identiche, ma a creare questo effetto sono la calandra single frame più squadrata e larga, la forma dei paraurti e delle prese d’aria e infine i gruppi ottici.

Quelli anteriori ora sono bi-xenon di serie e hanno una nuova firma luminosa, ma possono essere anche full led e a matrice di led mentre le luci posteriori sono a diodi di serie. All’interno dell’abitacolo invece i cambiamenti riguardano più la forma che la sostanza, sempre di altissimo livello per la qualità dei materiali e la cura costruttiva. Entrando dentro la A3 non si nota alcuna differenza con le Audi più grandi, ora anche nella tecnologia. Arriva infatti anche sulla A3 la strumentazione Virtual Cockpit, ovvero un display ad alta definizione da 12,3 pollici che sostituisce la strumentazione analogica fornendo una serie impressionante di informazioni attraverso più tipi di visualizzazione. Aggiornamenti anche per i sistemi infotelematici MMI che si comandano con il touchpad, la manopola e la voce e ora specchiano tutti i tipi di dispositivi esterni (Android Auto, Carplay e Mirrolink), hanno la navigazione con mappe Google, anche tridimensionali e con la visualizzazione fotografica e una serie di servizi online in grado di soddisfare anche i palati più fini.

Questo grazie alla sim integrata (gratis per 3 anni) che consente di avere anche il wi-fi a bordo. A richiesta si può avere anche la ricarica ad induzione per lo smartphone. Si registrano miglioramenti anche nella sicurezza, certificata già a 5 stelle EuroNCAP al lancio e ora rafforzata da nuovi sistemi. Il più significativo è sicuramente il jam traffic assist, una sorta di pilota automatico che guida la vettura nel traffico fino a 65 km/h agendo su acceleratore, freni e sterzo integrando il cruise control adattativo, la frenata d’emergenza, il controllo dell’angolo cieco e la funzione antisuperamento delle linee di carreggiata.

Non mancano la lettura dei segnali, l’assistenza al traffico trasversale posteriore e infine la funzione che, in caso di pericolo e di mancata reazione del guidatore dopo vari livelli di allerta, arresta automaticamente le vettura. Sono antipasti della cosiddetta guida autonoma, la cui prima portata vera e propria è invece prevista nel 2017 sulla nuova ammiraglia A8. Ulteriori innovazioni che riguardano invece il comfort sono il sistema di parcheggio semiautomatico ulteriormente ampliato e il divano posteriore frazionabile 40/20/40 per la Sportback. La gamma prevede l’1.4 a benzina da 150 cv con disattivazione selettiva dei cilindri e il 2 litri da 190 cv, i diesel sono 2 litri da 150 cv e 1.6 da 116 cv, quest’ultimo rappresenta da solo oltre il 50% delle vendite di A3.

Quelle meno importanti per i numeri di vendita, ma sicuramente rappresentative sono la versione e-tron ibrida plug-in, la g-tron a metano e le varianti più sportive come il 2.0 TDI da 184 cv, la S3 potenziata a 310 cv e la RS3 il cui 5 cilindri è arrivato addirittura a 400 cv. Ma la novità maggiore è il 3 cilindri mille da 115 cv, già montato su altri modelli del gruppo. Con questo motore la A3 accelera da 0 a 100 km/h in 9,7 secondi, raggiunge 206 km/h e consuma 4,5 litri/100 km pari a 104 g/km di CO2. Il cambio S tronic da 7 rapporti ne esalta ancora di più la dolcezza e l’elasticità. Un po’ rumoroso il diesel 1.6, decisamente più brillante e liscio il 2 litri mentre la S3 da 310 cv a trazione integrale è un proiettile, ma la trazione integrale la rende sicura e rigorosa. Del resto tutte le A3 vantano una guidabilità e una tenuta davvero encomiabile. La gamma dell’Audi A3 rinnovata prevede quattro allestimenti (base, Sport, Design e Business) con un listino che parte da 24.250 euro per la versione dotata del motore 1.0 TFSI disponibile in tutte e quattro le varianti di carrozzeria con la 3 porte che costa 850 euro meno della Sportback mentre ci vogliono 1.300 euro in più per la Sedan 4 porte e 7.650 euro per la Cabriolet.
 

 

 

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Mercoledì 2 Maggio 2018 - Ultimo aggiornamento: 13:09 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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