Secondo il progetto di Bosch i guidatori potranno consultare la mappa tramite il proprio smartphone o via internet, scegliere un posto libero e ricevere le indicazioni stradali per raggiungerlo.

Bosch, addio al problema del parcheggio. Nella smart city la App ti dirà dove c'è posto

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STOCCARDA - Bosch, il colosso tedesco della componentistica, presenterà all' edizione 2016 del Consumer Electronic Show (CES) di Las Vegas, in programma dal 6 al 9 di gennaio prossimo, una serie di software e di tecnologie che hanno come obiettivo quello di risolvere il problema del parcheggio nelle città del futuro. La smart city pensata e progettata da Bosch proporrà infatti la gestione attiva delle aree destinate alla sosta con un sistema capace di aiutare i guidatori a trovare parcheggio, consentendo al tempo stesso agli operatori di massimizzare la capacità delle proprie strutture.

Alla base di questa innovazione speciali sensori Bosch che, installati nella pavimentazione, sono in grado di riconoscere se uno spazio è occupato oppure no. I dati acquisiti per ogni singola piazzola o area di sosta (anche lungo le strade) possono essere trasferiti in modalità wireless al server, permettendo così di aggiornare in tempo reale una mappa delle disponibilità. Secondo il progetto di Bosch i guidatori potranno consultare la mappa tramite il proprio smartphone o via internet, scegliere un posto libero e ricevere le indicazioni stradali per raggiungerlo.


Bosch presenterà inoltre una soluzione aggiuntiva per avere un monitoraggio costante dei parcheggi nelle zone residenziali e nei centri cittadini. I veicoli che circolano in queste zone (purchè dotati di appositi sensori) svolgeranno automaticamente la funzione di controllo della situazione dei posti occupati e di quelli liberi. Il loro sistema di bordo sarà infatti in grado di individuare e misurare gli spazi disponibili fra le auto in sosta lungo il marciapiede e di inviare le informazioni raccolte a una mappa digitale.


Attraverso gli algoritmi Bosch, le vetture che si trovano nelle immediate vicinanze potranno di conseguenza consultare la mappa digitale in tempo reale, ed essere indirizzate verso il parcheggio disponibile e con dimensioni adeguate.  Al CES 2016 Bosch presenterà anche un sistema di parcheggio totalmente autonomo - un vero valet parking senza presenze umane - sviluppato in-house in ogni sua componente. Questa soluzione sfrutta la capacità della vettura di parcheggiarsi da sola. Attraverso una App dedicata, l'utente potrà impartire all'auto l'ordine di trovare un posto libero all'interno di un garage o di uno spazio privato per poi tornare all'ingresso quando l'automobilista tornerà a prenderla. 


Questo sistema di parcheggio totalmente autonomo - specifica la nota di Bosch - prevede la presenza di alcuni requisiti, fra cui un'infrastruttura intelligente, sensori di bordo e una connessione. L'automobile e il garage comunicano fra loro e i sensori di occupazione identificano l'ubicazione dei posti liberi in modo che l'auto sappia dove andare. A Las Vegas Bosch svelerà anche altre novità per l'immediato futuro, come il retrofit eCall (chiunque potrà installare sulla propria auto il servizio di chiamata di emergenza automatica collegando il dispositivo, dotato di sensore d'urto, nell'accendisigari o nella presa a 12 Volt) o, ancora, il sistema di avviso in caso di circolazione sulla carreggiata sbagliata. La soluzione cloud-based sviluppata da Bosch sarò in grado di trasmettere un avviso nell'arco di circa dieci secondi, per ridurre il margine di rischio. In qualità di modulo software puro, questa funzione sarà integrabile con costi ridotti in sistemi o app di infotainment preesistenti.

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Lunedì 4 Luglio 2016 - Ultimo aggiornamento: 17:08 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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