L’operazione può dirsi ufficialmente riuscita. La Cupra infatti, dopo soli 6 anni dalla sua fondazione, è ormai un brand affermato. Lo dimostrano i numeri di vendita (56.600 unità nel primo trimestre, +21,4%), tutti i parametri finanziari e un dinamismo che sta contagiando anche il marchio Seat da cui Cupra parte e, allo stesso tempo, si è saputo smarcare puntando su sportività e design. E proprio seguendo questo solco, Cupra si prepara a lanciare un marchio di abbigliamento ed accessori che porta il proprio nome mentre appronta una nuova offensiva di prodotto che porterà ad avere il Suv Tavascan, la piccola Raval e, più in là, una sportiva derivata dal concept Darkrebel. Nel frattempo, Cupra rinnova profondamente la Leon e la Formentor dandole motori più potenti ed elettrificati, un’elettronica di bordo più sofisticata e soprattutto uno stile per esterni ed abitacolo ancora più distintivo e grintoso. Le novità più evidenti sono nel nuovo frontale da squalo e nelle luci, con i fari anteriori a matrice di Led e il gruppo ottico posteriore, caratterizzate dalla nuova firma luminosa a tre triangoli avvolti in un unico triangolo più grande. Ci sono inoltre nuove tinte e nuovi cerchi da 18” o 19”.
Anche l’abitacolo ha una marcia in più per qualità e sportività. Ancora più evidenti sono infatti le finiture in rame con trama 3D mentre per i sedili arrivano nuovi rivestimenti in tessuto, in microfibra riciclata al 73% perforata al laser o in pelle ecologica per arrivare ai sedili bucket da corsa che combinano tessuto, microfibra riciclata e materiale tecnico con rilevi. Aggiornata anche la strumentazione digitale e la parte infotelematica con un sistema che offre tutte le forme di connettività e funzionalità più avanzate (compresa l’interazione a distanza attraverso app), offerte con un cursore retroilluminato e uno schermo da 12,9”. In più ci sono la ricarica wireless e l’impianto audio firmato Sennheiser. Aggiornata la dotazione di sicurezza che prevede ora l’airbag centrale e un numero maggiore di dispositivi di assistenza alla guida tra cui il Predictive Adaptive Cruise Control, il Travel Assist, il Side and Exit Assist e l’Emergency Assist. I tecnici di Martorell hanno messo le mani anche sull’assetto per rendere più pronta la risposta alle manovre. Novità anche per i sistemi di propulsione. Alla base per tutte e due c’è il 4 cilindri 1.5 mild-hybrid 48 Volt, ma sulla Leon ha il cambio manuale a 6 rapporti mentre sulla Formentor è disponibile esclusivamente con il cambio DSG doppia frizione a sette rapporti che rappresenta anche l’unica scelta per il turbodiesel due litri di pari potenza per entrambe le vetture.
Appannaggio della Leon berlina è un 2 litri da 204 cv con trazione integrale e un’altra da 300 cv, ugualmente con cambio DSG ed in più con differenziale autobloccante a controllo elettronico per scaricare al meglio la coppia sull’asfalto. Per entrambe (Leon solo con carrozzeria Sportstourer) ci sono le rispettive versioni VZ con motore da 333 cv, freni a disco maggiorati (375 mm di diametro per 36 mm di spessore) con pinze Akebono a 6 pistoncini e un sistema di trazione integrale corredato di differenziale posteriore attivo che permette una guida più agile e di avere anche la modalità di sbandata controllata denominata Drift. Per tutte ci sono anche aggiornamenti per le versioni ibride plug-in, ora dotate di un motore 1.5, una parte elettrica più potente e una batteria da 19,7 kWh netti, corredata di caricatore da 11 kW in AC e 50 kW in CC – un bel guadagno rispetto alla batteria da 12,8 kWh e al caricatore da 3,3 kW precedenti – per un’autonomia di circa 100 km in elettrico.
Le potenze sono in questo caso di 204 cv o 272 cv con la possibilità di avere l’impianto frenante Brembo con dischi da 370 mm (32 mm di spessore) con pinze a 4 pistoncini. Le VZ hanno un sistema di rumore attivo che esalta le sensazioni uditive e la modalità di guida Individual, che permette di cucirsi addosso il proprio set-up dando modo di regolare tutti i parametri che riguardano meccanica e autotelaio, compresi gli ammortizzatori a controllo elettronico. In attesa del listino, l’arrivo nei concessionari è previsto nel corso dell’estate.