La Dacia Sandero Streetway

Dacia Sandero si sdoppia, dopo Stepway ecco Streetway: ancora più convenienza

di Nicola Desiderio
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ROMA - La Dacia Sandero si sdoppia e, dopo la Stepway ecco la Streetway che altro non è se non la Sandero normale, ma con una totale riorganizzazione della gamma che offre ulteriore convenienza e allarga ulteriormente lo spettro della propria clientela potenziale con l’obiettivo di rinforzare una posizione di mercato già invidiabile per sé e per l’intero marchio.

Forte tra chi l’auto la compra. Dacia infatti ha superato per la prima volta la quota del 3% del mercato in Italia ad agosto, ma pochi sanno che, considerando solo i clienti privati – dunque escludendo auto aziendali, flotte e km zero… - il marchio romeno del gruppo Renault è il quinto più venduto grazie alla Sandero, che è la numero 2 nel proprio segmento e la prima tra le auto straniere, e alla sorella Duster che è la prima tra i Suv. E con l’arrivo delle versioni nuove GPL, la Duster può solo migliorare visto che tradizionalmente questo tipo di alimentazione riguarda il 40% delle vendite di Dacia la quale lo offre su tutta la propria gamma. E che il mercato stia andando in quella direzione, lo dice anche il fatto che il 73% delle vendite di Sandero riguardi la Stepway con assetto rialzato e look da offroad.

Un colpo al cerchio… Da qui una duplice l’esigenza: da un lato rinforzare la Sandero normale dandole con la denominazione Streetway una maggiore dignità e visibilità, dall’altro il tentativo di abbassare ulteriormente la soglia di ingresso per Stepway rivolgendosi ad una clientela basic grazie al motore 3 cilindri mille da 75 cv, visto che il 53% delle Sandero sono vendute attualmente con il più ricco allestimento Wow. Con questa rimodulazione della gamma, le Sandero Streetway e Stepway si articolano nei due allestimenti Comfort e l’Access con la prima che parte 7.450 euro e la seconda da 9.750 abbassando così la soglia di ingresso sotto i 10mila euro. Inoltre la Comfort riceve un abbassamento del listino pari 500 euro pur avendo i sensori di parcheggio posteriore di serie e la possibilità di avere la retrocamera e il sistema infotelematico con schermo a sfioramento.

Il podio “privato” nel mirino. I motori rimangono sostanzialmente gli stessi con il 3 cilindri mille da 75 cv, il 900 turbo da 90 cv (anche in versione GPL) e il diesel 1.5, in versione da 75 cv per la Streetway e da 90 cv per Stepway. Con queste mosse e l’arrivo della versione bi-fuel su Duster, Dacia conta di incrementare ulteriormente le vendite salendo sul podio di quelle a privati.

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Venerdì 28 Settembre 2018 - Ultimo aggiornamento: 29-09-2018 23:19 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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