La Dacia Spring Electric

Dacia Spring Electric, la rivoluzione low cost è anche elettrica. A marzo debutta il Suv accessibile con 226 km di autonomia

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ROMA - Ancora pochi mesi e il mercato delle auto elettriche verrà “sconvolto” così come avvenne con il debutto del primo modello Dacia low cost - la berlina Logan del 2004 - e soprattutto nel 2010 con l'arrivo nelle concessionarie del primo Suv “accessibile”, il Duster. Ora Dacia - il brand del Gruppo Renault - avvia un nuovo capitolo della sua storia di successo, svelando Spring Electric il suo primo modello al 100% elettrico che debutterà a marzo 2021 in una versione specificamente pensata per il mondo del car sharing, seguita da quella per i clienti privati e, successivamente, da una variante commerciale Cargo, per le consegne dell'ultimo miglio senza emissioni inquinanti.

Per il momento né Dacia né Renault hanno fornito informazioni sui prezzi di Spring Electric, se non che verrà proposto con batteria inclusa nel prezzo d'acquisto e due livelli di allestimento. Tuttavia è evidente - vista la composizione dell'attuale gamma dei BEV della Losanga - che Dacia Spring Electric andrà a posizionarsi in una fascia inferiore alla recente Twingo Electric (anch'essa con batteria compresa nel prezzo) che è oggi a listino nell'allestimento entry level a 22.450 euro, incentivi esclusi. Parlando di Spring Electric, Denis Le Vot, membro del comitato esecutivo del Gruppo Renault ha detto che ''la marca Dacia si è sempre adoperata per ridefinire l'essenziale. Siamo noti nell'industria automotive per le nostre rivoluzioni, prima con Logan e poi con Duster che ha reso il suv accessibile a tutti. Oggi, con Spring avviene la terza rivoluzione di Dacia. Questo suv elettrico opererà una svolta in tre mercati distinti: quello delle autovetture, quello del car sharing con molti operatori in tutta Europa e, infine, quello delle consegne dell'ultimo miglio con la versione commerciale Cargo. Cool e alla moda, Dacia Spring cambierà le carte in tavola prospettandosi come una soluzione di mobilità elettrica accessibile a tutti''.

Dacia Spring Electric sovverte i codici dei veicoli elettrici tradizionali con uno stile dinamico da suv che proviene dai passaruota ampliati, dalle barre al tetto, dal sottoscocca anteriore rafforzato, dalla slitta posteriore e dalla maggiore altezza libera dal suolo (150 mm a vettura vuota) e che evoca una sensazione di robustezza. Caratterizzata da una grande abitabilità interna Dacia Spring Electric è comunque una vera citycar essendo lunga 3,73 m, larga 1,62 m e alta 1,51 m. Il frontale di Spring Electric rivela una forte personalità con i gruppi ottici a Led affilati, la cui linea orizzontale prosegue nel disegno della calandra (che è piena, trattandosi di un modello elettrico) il cofano nervato e il grande paraurti. I gruppi ottici posteriori sono dotati di nuova firma luminosa Dacia a forma di Y e la sua personalità può essere esaltata con il Pack Arancione disponibile nella versione di lancio e che prevede una allegra finitura in questa tinta per i retrovisori, la parte decorativa delle barre da tetto e i bordi sotto i fari anteriori.

La coda fa emergere la vocazione da citycar familiare di Spring Electric, grazie al lunotto posteriore bombato, ai gruppi ottici arrotondati e alle curve morbide. Invece, la parte inferiore vanta gli elementi rassicuranti dei suv come il robusto paraurti e la slitta di protezione grigia. A bordo, Dacia Spring Electric offre un bagagliaio ed interni spaziosi. L'abitacolo, accogliente e ben equipaggiato, può ospitare comodamente quattro adulti. Spring offre quattro veri posti per adulti. Il bagagliaio propone la miglior capacità di carico della categoria: 300 litri (escludendo lo spazio sotto al bagagliaio per la ruota di scorta in opzione) e icrementabile fino a circa 600 litri. L'equipaggiamento di serie comprende lo sterzo ad assistenza variabile elettrico, la chiusura centralizzata da remoto e 4 finestrini elettrici. Internamente è previsto un display digitale da 3,5 pollici e il riconoscimento vocale Google o Apple può essere attivato semplicemente premendo un pulsante sul volante.

A richiesta può essere ottenuto il sistema multimediale Media Nav che comprende touchscreen da 7 pollici, navigatore, radio DAB, compatibilità con Apple Carplay ed Android Auto, Bluetooth e presa USB. In opzione sono disponibili anche clima manuale, il sistema multimediale, i retrovisori elettrici e la ruota di scorta.Con un raggio di sterzata ridotto di 4,8 m, Spring Electric è molto maneggevole in città e il dispositivo di assistenza al parcheggio (disponibile in opzione) offre un aiuto visivo e sonoro grazie a tre radar e alla parking camera. Commercializzata ad un prezzo imbattibile con un'autonomia di 225 km (WLTP) Spring Electric esalta semplicità, versatilità, affidabilità e robustezza. La motorizzazione al 100% elettrica da 33 kW (equivalente a 44 Cv) è associata ad una batteria da 26,8 kWh. L'autonomia può essere migliorata di circa il 10% semplicemente premendo il pulsante ECO sulla plancia, grazie al limite di potenza a 23 kW (invece di 33 kW) e quello della velocità massima a 100 km/h.

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Venerdì 28 Maggio 2021 - Ultimo aggiornamento: 29-05-2021 09:52 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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