Volvo ES90

ES90, l’ammiraglia elettrica: Volvo riscrive le regole. Lunga 5 metri ha l’architettura elettronica definita da software

di Nicola Desiderio
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La Volvo ES90 è la nuova ammiraglia elettrica del costruttore svedese, affiancando dopo pochi mesi il Suv EX90 con una berlina che mantiene la tradizione del costruttore di Göteborg e, allo stesso tempo, segna un ulteriore progresso tecnologico grazie all’architettura elettrica a 800 Volt che permette di velocizzare notevolmente i tempi ricarica. Come la sorella, la nuova Volvo condivide la piattaforma SPA2 (Scalable Product Architecture 2) ed è lunga 5 metri netti con elementi di stile presi da altre Volvo, come i fari a martello di Thor e i gruppi ottici posteriori a C integrati da luci ai lati del lunotto come sulla EX30. La novità è nella carrozzeria fastback – una volta si diceva due volumi e mezzo – con i montanti molto inclinati raccordati con la coda corta, che permette di avere una migliore aerodinamica (cx di 0,25) e più spazio all’interno.

Grazie al passo molto lungo (ben 3,1 metri), la ES90 offre una grande abitabilità, soprattutto nella zona posteriore dove si possono avere anche poltrone a regolazione individuale, e la comodità del portellone anche se il bagagliaio è solo discreto (446-1.256 litri) con l’aggiunta di un frunk da 22-49 litri. Inconfondibile l’eleganza minimalista tipica delle Volvo, completata da un tetto in cristallo elettrocromatico e una scelta dei materiali che suggerisce con le sue tonalità tenui l’attenzione all’ambiente. I tessuti sono infatti composti da PET riciclato e lana sostenibile e i legni sono certificati FSC inoltre l’intera vettura è costruita in stabilimenti CO2 neutral con energia rinnovabile, acciaio riciclato al 18%, alluminio al 29% e con plastiche che per il 16% provengono da recupero o con base biologica. La batteria inoltre è fornita di un passaporto che certifica la provenienza dei materiali critici che la compongono quali litio, cobalto, nickel e grafite. La parte più avanzata della ES90 è tuttavia la sua architettura elettronica definita da software composta da tre centraline ad alta potenza e aggiornabile continuamente grazie alla connettività 5G. L’interfaccia uomo-macchina è basato su un processore Qualcomm e software Android con display da 9” e un head-up display per la strumentazione più il display verticale da 14,5” al centro della plancia che è di fatto la finestra verso tutte le funzionalità che questa ES90 può offrire a guidatore e passeggeri.

Un doppio processore NVIDIA Orin AGX da oltre 500 Tops presiede invece ai sistemi di sicurezza ed è pronto ad offrire (quando sarà possibile) la guida autonoma di livello 3, grazie anche al Lidar e ad altri sensori. Ve ne sono anche all’interno dell’abitacolo: telecamere e radar infatti assicurano che il guidatore sia ben vigile in ogni momento e rilevano movimenti anche minimi come il respiro di un bambino. Da audiofili il sistema audio Bower & Wilkins da 1.610 Watt con 25 altoparlanti, Dolby Atmos e modalità di ascolto Abbey Road Studios. La berlina di Volvo è offerta in tre versioni: una con motore posteriore da 245 kW (0-100 km/h in 6,9 s.) e batteria da 92 kWh (88 kWh netti) che si ricarica a 300 kW e assicura 650 km di autonomia, le altre due invece sono bimotore a trazione integrale con 700 km senza soste grazie alla batteria da 106 kWh (102 kWh netti) ricaricabile a 350 kW e che in 10 minuti è capace di incamerare energia per 300 km. Una ha 330 kW (0-100 km/h in 5,5 s.) e l’altra ha ben 500 kW e 870 Nm, abbastanza per proiettare i suoi oltre 25 quintali da 0 a 100 km/h in soli 4 secondi.

Sono di nuova generazione i motori e il sistema di controllo della batteria, inoltre tutte le versioni hanno anche la ricarica bidirezionale (V2L e V2G) e anche la funzione plug&charge che permette alla rete di ricarica di riconoscere automaticamente la vettura senza bisogno di carte o app. La nuova Volvo ES90 è ordinabile già da oggi con un listino che parte da 79mila e arriva ai 98mila euro necessari per la versione più potente. La previsione è che la più venduta sarà quella di mezzo che parte da 92.600 euro, in attesa della variante station wagon che onorerà un altro caposaldo della tradizione di Volvo.

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Domenica 9 Marzo 2025 - Ultimo aggiornamento: 06:53 | © RIPRODUZIONE RISERVATA