
Ferrari F80 testata da Leclerc e Sainz a Fiorano. I due piloti F1 al volante della nuova hypercar stradale del Cavallino

Svelata la Ferrari 296 Speciale: motore V6 ibrido da 880 cv e prestazioni da supercar

Leclerc agguanta il primo podio per la Ferrari in questa stagione. A Piastri con la McLaren la terza vittoria

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La nuova Ferrari F80 ha ripreso una tradizione iniziata con la 288 GTO del 1984 e proseguita con le varie F40, F50, Enzo, e LaFerrari. La sua potenza di 1.200 CV, erogati da una power unit ibrida composta 3 motori elettrici e dal 3.0 V6 biturbo, riprende quella della 499P con cui la casa di Maranello ha trionfato nelle ultime due 24 Ore di Le Mans. Per guidarla al massimo, quindi, ci vogliono piloti esperti, come i due titolari della squadra di F1, Charles Leclerc e Carlos Sainz che, a Fiorano, hanno guidato la nuova hypercar del cavallino rampante con ancora la livrea camuffata.
Accolti dal capo dei collaudatori Raffaele De Simone, i due si sono approcciati alla vettura con Leclerc che ha affermato «ecco la bestia». All'annuncio della potenza espressa dalla F80 Sainz ha risposto «ok» con un sorriso malizioso sul volto. Poi, ecco che i piloti sono scesi in pista, alternandosi al volante e affiancati da De Simone. Se Leclerc si è soffermato sulle sensazioni da race car, Sainz è rimasto colpito dalla potenza disponibile.
Alla fine, Sainz, è sceso esclamando «spettacolore», mentre Leclerc ha affermato che, a suo parere, è la Ferrari con miglior «balance» da lui guidata. Insomma, una promozione sul campo, a pieni voti, per la vettura che rappresenta la massima espressione della tecnologia Ferrari attuale.