La Fiat Tipo in versione Cross

La Tipo diventa Cross. Il modello Fiat cala un magico poker. La versione crossover affianca berlina, due volumi e sw

di Giampiero Bottino
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TORINO - Giunta a spegnere cinque candeline sulla torta del compleanno, la Fiat Tipo – approdata nelle concessionarie a dicembre 2015 – si rifà il trucco, festeggiando il restyling che ha coinvolto numerosi aspetti estetici (portando tra l’altro al debutto il nuovo logo costituito dal “lettering” Fiat al centro della calandra) e funzionali con un regalo degno della ricorrenza. Nella famiglia, infatti, fa il suo ingresso l’inedita Cross che – aggiungendosi alla berlina 4 porte, alla due volumi 5 porte e alla station wagon – completa un poker vincente per proseguire (magari accelerando) sulla strada del successo certificato dai circa 700.000 clienti che nell’area Emea hanno finora scelto il modello con cui Fiat presidia il segmento C. Tra gli obiettivi assegnati alla new entry c’è quello di ampliare la fascia della clientela, puntando su un target più giovane, generalmente sensibile al fascino di Cuv compatti, i Crossover utility vehicle che rappresentano una specie in rapida crescita per la capacità di combinare l’assetto rialzato tipico dei modelli a ruote alte con soluzioni stilistiche vicine alle più convenzionali berline e station wagon. Lo ricorda Luca Napolitano, responsabile dei marchi Fiat, Abarth e Lancia per l’area Emea, sottolineando come questa novità costituisca «un’alternativa valida anche per chi non aveva mai preso in considerazione una Tipo». 

La Cross è un cocktail di spirito avventuroso, funzionalità e attenzione alle mode che il mercato sta premiando generosamente e che proprio in casa Fiat trova un esempio significativo nell’omonima versione della Panda che all’estero rappresenta il 40% delle vendite (il 30% in Italia) dell’inossidabile city car del Lingotto. Partendo da questi dati, le analisi di mercato attribuiscono alla nuova arrivata un potenziale di vendita pari al 35% dell’intera famiglia. Con questo significativo arricchimento la Tipo chiude il cerchio della “Famiglia funzionale Fiat” che comprende anche la Panda e vale il 58% delle vendite di marca e il 40% del totale Fca. Ora infatti i due modelli condividono una struttura di gamma articolata nei “mondi” Life, Cross e Sport, ciascuno dei quali proposto a sua volta con differenti livelli di allestimento: otto nel caso della Tipo, tra cui l’inedito City Sport, disponibile per la 5 porte e la station wagon, oltre ai tre previsti per il nuovo “family crossover”, come lo ha definito Napolitano quasi a enfatizzare come, a prescindere da età, composizione e status, le famiglie rappresentino il pubblico di riferimento per la Fiat di segmento C.

È un target che ha cambiato gusti ed esigenze, come dimostra il successo dei Suv e dei crossover che accanto a contenuti stilistici alternativi alle carrozzerie “classiche” offrono comfort, spazio, dinamismo e versatilità. È un filone nel quale si inserisce a pieno titolo la Tipo Cross, che mostra a prima vista – con la luce a terra aumentata rispetto alle “sorelle” di quasi 4 cm che trovano riscontro nei 7 cm in più di altezza totale – di non disdegnare l’avventura da vivere in pieno relax, offrendola a un prezzo accessibile come vuole la filosofia del brand. Per quanto riguarda le motorizzazioni, la prima Tipo Cuv offre l’alternativa tra il tubodiesel 1.6 Multijet declinato con le potenze di 95 o 130 cv (particolarmente adatto alle flotte che ne rappresentano la clientela privilegiata) e il nuovo 3 cilindri turbo a benzina Gte T3 1.0, la più recente evoluzione della famiglia FireFly che garantisce un eccellente compromesso tra brillantezza delle prestazioni e sobrietà nei consumi. Più che per la potenza, analoga (100 cv contro 95) a quella del motore 1.4 di cui prende il posto, sorprende per la differenza di coppia massima, e con essa di piacevolezza della guida: 190 Nm disponibili già a 1.500 giri rispetto ai 127 Nm che il propulsore precedente garantiva a partire dai 4.500 giri al minuto.

Nell’abitacolo spicca il nuovo “cluster” digitale da 7 pollici totalmente configurabile (ben visibile grazie al nuovo volante più compatto e sagomato ad hoc) che sostituisce il precedente quadro strumenti analogico. La suo fianco, al centro della plancia, svetta il display da 10,25 pollici che è l’interfaccia del sistema di infotainment Uconnect di quinta generazione appena portato al debutto dalla nuova 500. La nuova Cross si posiziona nella parte alta di un listino che per la famiglia Tipo parte da 18.500 euro, ed è disponibile anche nella versione d’accesso City Cross con display centrale da 7 pollici il cui prezzo è di 21.500 euro. L’allestimento Cross parte invece da 23.400 euro, e il maggior esborso trova giustificazione negli equipaggiamenti più ricchi che comprendono tra l’altro il sistema Connect5 con schermo da 10,25 pollici e i cerchi in lega da 17 anziché da 16 pollici.

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Giovedì 7 Gennaio 2021 - Ultimo aggiornamento: 08-01-2021 14:36 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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