MOSCA - La Lada Niva potrebbe rinnovarsi completamente entro la fine del 2018. Prodotta ininterrottamente dal 1976 e quasi immutata da quella data, se non per alcuni aggiornamenti tecnici, secondo l'edizione online del quotidiano russo Izvestija, una delle auto simbolo dell'Unione Sovietica arriverebbe in una versione tutta nuova. Tale novità, però, si affiancherebbe a quella attuale, il cui motore 1.7 benzina rappresenta l'ultima evoluzione del vecchio 1.6 che Fiat usava sulla 124. La ricetta della Niva, infatti, è improntata alla massima robustezza e semplicità meccanica.

Disponibile in due versioni, 3 e 5 porte, la fuoristrada marchiata Lada ha spiccate doti off-road e una primizia tecnica che solo pochissimi altri 4x4, molto più blasonati, utilizzano: la totale indipendenza tra le marce ridotte e il blocco del differenziale. La Niva attualmente non è importata in Italia, ma il marchio Lada, dopo aver attraversato una crisi e nonostante i problemi del mercato interno, ha presentato da poco due nuovi modelli, la Vesta e la X-Ray.

La nuova Niva, era prevista inizialmente per la fine del 2016, ma il suo debutto è slittato nell'autunno del 2018, quando arriverà con un nuovo motore e una nuova carrozzeria più spaziosa, ma anche con la solita scheda tecnica fatta di tanta sostanza. Tutta da confermare, infine, è la "voce" secondo cui la prossima Niva potrebbe utilizzare anche un motore diesel di origine Renault, azienda che detiene il 25% della Casa russa.