BARCELLONA - L’attesa è stata più breve del previsto. Anche se a dirla tutta, non si tratta della variante più sportiva di CLS. Ma prima del suo arrivo ufficiale, la nuova CLS 53 4Matic+ rappresenta la prospettiva ideale. Rispetto al resto della gamma si percepisce sin da subito che l’impostazione sia ampiamente differente. L’elettrificazione a supporto dell’unità endotermica di 3 litri, è il cuore pulsante dell’innovazione Mercedes, che in questo caso segue le esigenze di AMG.

Rete di bordo a 48 Volt e sistema EQ Boost che garantisce un picco di potenza di 22 cavalli sono i “segreti” più lampanti. Il “condimento” ideale del 3 litri sei cilindri in linea, che rappresenta l’anima di CLS 53 AMG. Un’unità doppiamente sovralimentata che, al tradizionale turbocompressore a gas di scarico, accoppia pure un compressore azionato elettricamente, il quale agisce sostanzialmente per limitare il ritardo di risposta ai bassi regimi. Di fatto il quadro prestazionale di CLS 53 si commenta da solo, essendo capace di 435 cavalli e 520 Nm di coppia motrice.

Tanta carne al fuoco, capace di assicurare prestazioni da vera super sportiva. La nuova CLS 53 4Matic+ passa da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi, raggiungendo in pochi istanti la velocità massima autolimitata di 250 km/h. Ma dotandosi del Driver's Package, si può portare l’intervento del limitatore sino alla soglia dei 270 km/h.

Si differenzia dalle CLS tradizionali per i quattro terminali di scarico arrotondati. Un preludio al divertimento su strada. Una certezza di cui sono parte il cambio a 9 rapporti Speedshift Tct Amg e la trazione integrale 4Matic+. A cui si aggiungono le sospensioni pneumatiche Ride Control+ Amg. Mai troppo dure, ma nemmeno troppo morbide, avvantaggiate dall’intervento di un sistema a quattro ruote motrici che tende a privilegiare l’asse posteriore. Di fatto la CLS 53 ha un comportamento completamente differente rispetto alle CLS meno pompate.