La nuova Renault Clio

Nuova Clio, a Ginevra debutta la quinta generazione della best seller di Renault

di Giampiero Bottino
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GINEVRA - Giunta ormai alla soglia dei trent'anni (li compirà l'anno prossimo) la Renault Clio si rinnova radicalemente per proseguire sulla strada del successo che dal 1990 le ha consentito di conquistare nel mondo più di 15 milioni di clienti.
 

 

Al debutto al Salone di Ginevra, la quinta generazione della piccola francese si impone come grande protagonista – assieme alla collega-rivale Peugeot 208 – di una rassegna che tra la dilagante ma ancora marginale elettrificazione e il sogno spesso proibito delle supercar ha trovato ancora spazio per le vetture concrete, quelle capaci di fare grandi numeri e di regalare grandi soddisfazioni ai bilanci dei costruttori.

Pur senza abbandonare il filone stilistico imboccato dal modello di cui prenderà il posto, la quinta generazione della Renault di segmento B sfoggia un look più moderno e incisivo, oltre a dimostrare con i fatti che l'appellativo di utilitaria – un tempo attribuito alle vetture di questa categoria – le sta decisamente stretto. E fa eccezione alla tendenza generalizzata che vuole un aumento delle dimensioni a ogni cambio di generazione: è infatti lunga 4.050 mm, e rispetto alla precedente si è accorciata di 12 mm.

Dal punto di vista tecnologico, la nuova Clio si propone come un pilastro del piano strategico «Drive the future 2017-2022»: sarà la prima, con la versione ibrida E-Tech, dei 12 modelli elettrificati che arriveranno entro il 2022, è connessa grazie al nuovo sistema multimediale incentrato sul display da 9,3 pollici (il più grande mai proposto dal brand), ha un ruolo pionieristico nella diffusione dei sistemi di assistenza che aprono la strada alla guida autonoma nel segmento delle city car.

A questo schermo se ne aggiunge un altro, che può essere da 7 o da 10 pollici e costituisce il quadro strumenti integralmente digitale con la capacità – nella declinazione più grande – di visualizzare proprio davanti agli occhi del guidatore le mappe del sistema di navigazione.

Accanto alla già citata versione ibrida che ariverà nel 2020, la nuova Clio propone una gamma di motori termici estremamente articolata. Ne fanno parte il 3 cilindri aspirato 1.0 con potenze di 65 e 75 cv, il 3 cilindri turbo 1.0 da 100 cv alla sua prima apprizione su un modello Renault e il 4 cilindri 1.3 Tce da 130 cv, sempre turbo, abbinato al cambio automatico Edc a 7 rapporti. Per quanto riguarda la propulsione diesel, indirizzata soprattutto alle flotte aziendali, troviamo il Blue dCi 1.5 declinato nelle potenze di 85 e 115 cv.

Il panorama dei dispositivi di assistenza alla guida e di aiuto alla sicurezza pone la nuova Clio all'avanguardia nel segmento. Tra sistemi di serie o in opzione troviamo l'assistenza alla guida in colonna, il cruise control con mantenimento automatico della distanza di sicurezza, l'assistenza al parcheggio declinata in diversi livelli di complessità e completezza, la gestione automatica degli abbaglianti, il controllo dell'angolo cieco e il monitoraggio del mantenimento della corsia di marcia con correzione automatica della rotta.

 

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Domenica 10 Marzo 2019 - Ultimo aggiornamento: 23-04-2019 16:22 | © RIPRODUZIONE RISERVATA