La nuova Skoda Octavia

Octavia atto quarto: tecnologia e grande abitabilità per la vice ammiraglia Skoda

di Giampiero Bottino
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MILANO- La nuova Octavia si prepara ad accendere il motore. È iniziata infatti la prevendita – con consegne da settembre – della vice ammiraglia Skoda che giunta alla quarta generazione non abbandona i binari di quella «intelligente semplicità» su cui si basa la filosofia della casa ceca.

Può essere ordinata con motorizzazioni turbo benzina 1.5 Tsi a benzina da 150 cv e turbodiesel 2.0 Tdi Evo da 115 e 150 cv di ultima generazione che abbatte fino all'80% le emissioni di ossidi di azoto (Nox). Le prime due abbinate al cambio manuale, la terza a una trasmissione automatica Dsg a doppia frizione. Nel listino figurano gli allestimenti Executive, più orientato alla clientela business tradizionalmente affezionata alla Octavia, e Style comuni a entrambe le declinazioni di carrozzeria con prezzi partono da 27.250 euro per la berlina e da 28.300 nel caso della Wagon, da anni la familiare più venduta nel nostro Paese.

Forte degli oltre 7 milioni di clienti che le assegnano di diritto un ruolo trainante nel cammino di crescita della marca boema, la nuova generazione rappresenta il meglio della gamma Skoda in termini di tecnologia (ovviamente «simply clever», come recita il claim ufficiale) e di equipaggiamenti, offerti con un vantaggio cliente che, secondo quanto afferma la filiale nazionale inquadrata nel Volkswagen Group Italia, arriva al 50% per la versione Executive e addirittura al 70% nel caso della Style rispetto al costo delle singole dotazioni.

Rivisitata nello stile, ora più moderno e personale, mantiene pur in dimensioni sostanzialmente immutate rispetto al modello precedente un'abitabilità e una capacità di carico (il volume a disposizione spazia da 640 a 1.700 litri) che collocano la Wagon ai vertici della categoria.

Le numerose funzioni di connettività e infomobilità sono gestite dal display touch screen flottante da 10 pollici del sistema multimediale Mib 3 di nuova generazione alla cui base è posizionata un'inedita barra scorrevole che mentre si guida rende più agevole e sicura la regolazione del volume audio e dello zoom delle mappe. La eSim integrata in auto garantisce una gestione dati svincolata dallo smartphone e consente tra l'altro di aggiornare over-the-air il software di bordo piuttosto che le mappe, oltre che di acquistare a distanza dallo shop online alcune funzionalità aggiuntive.

Per quanto riguarda la sicurezza e l'assistenza alla guida sono di serie il Front Assistant con riconoscimento pedoni e ciclisti, il nuovo dispositivo di assistenza alla manovra di scarto, il mantenimento attivo della corsia di marcia, il radar per il mantenimento della distanza di sicurezza e la frenata automatica, il monitoraggio della stanchezza del conducente e il «Parking distance control» con frenata di emergenza automatica.

Attingendo al corposo catalogo degli optional è disponibile il pacchetto Travel Assistant che integra il cruise control predittivo, il riconoscimento della segnaletica stradale, l'Emergency assistant che in caso di malore del conducente arresta l’auto mantenendola in corsia e accendendo il lampeggio di emergenza, il dispositivo di guida assistita in caso d’incolonnamento. Senza trascurare l'utile funzione «Exit warning»: integrata nel nuovo sistema di monitoraggio del traffico laterale, segnala un veicolo o una bicicletta in avvicinamento al momento di aprire la portiera.

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Domenica 7 Giugno 2020 - Ultimo aggiornamento: 08-06-2020 16:59 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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