
R5, Renault mette il Turbo. Rivive il mitico modello degli anni '80, è elettrica con prestazioni ancora più estreme

De Meo (Renault): «Abbiamo 3-5 anni per reagire a potenza sistema cinese. Noi aperti a collaborare, ma ci serve scala per competere»

De Meo (Renault): «Per rilancio Europa creare sorta di Airbus delle piccole elettriche. Non abbandonare motori tradizionali»

Renault R4: icona di un’epoca, vettura da vivere per ogni esigenza
In un presente sempre più asettico, dove l’odore di benzina e il rumore dei motori sono quasi in via d’estensione in favore di cavi, chip e righe di software, l’automobile può essere ancora in grado di saper emozionare? Renault ha risposto in maniera affermativa svelando la sua 5 Turbo 3E. La casa francese ha saputo toccare, nuovamente, le giuste corde della passione con una vettura in grado di trasmettere il fascino della storia reinterpretandola con una lettura decisamente moderna. Dopo l’enorme successo riscontrato dalla nuova Renault 5 E-Tech Electric, oltretutto eletta Auto dell’Anno 2025, il marchio della losanga ha voluto far rivivere il mito della 5 Turbo.
Prosegue dunque la “Renaulution” voluta da Luca de Meo, l’Amministratore Delegato Renault, che vede una rinascita del marchio francese su più fronti come con la Filante Record, svelata lo scorso gennaio a Rétromobile, che punta a stabilire nuovi primati per auto elettriche.
Troviamo ora la Renault 5 Turbo 3E che, a distanza di 45 anni, è l’erede spirituale della piccola sportiva degli anni Ottanta. I rimandi al passato si notano immediatamente. Larga e bassa, la 5 Turbo 3E anche da ferma sembra pronta ad aggredire l’asfalto. I fianchi giunonici, grazie ai passaruota allargati, e l’importante paraurti le donano quella giusta cattiveria da vettura da corsa. Non mancando i fari LED squadrati, le ruote da 20” dotate di copricerchi aerodinamici e le prese d’aria lungo la fiancata. Sul retrotreno spiccano l’alettone sul lunotto e l’estrattore del diffusore.
Ogni componente è stata studiata per migliorare l’aerodinamica complessiva della vettura. Ad esempio il parabrezza, anche se preso dalla Renault 5 di serie, è stato arretrato e inclinato ulteriormente per ridurre l’altezza dell’auto. A tal proposito la 5 Turbo 3E presenta dimensioni estremamente compatte. Lunga 4,08 metri, alta 1,38 e larga 2,03 metri, ha un passo di 2,57 metri: in sostanza dimensioni da auto cittadina ma con un’impronta a terra da vera supercar. Sotto la carrozzeria, interamente in carbonio, troviamo un telaio in alluminio appositamente realizzato al fine di garantire leggerezza e rigidità all’intera vettura. Infatti alla bilancia la 5 Turbo 3E pesa 1.450 kg, ma i tecnici Renault hanno tenuto a precisare che stanno lavorando per limare ulteriormente la massa. Reinterpretato in chiave retrofuturistica, anche l’abitacolo presenta numerosi richiami al passato. Solamente due posti, come per la Renault 5 Turbo che alle spalle dei sedili ospitava il 1.3 turbo-compresso, ma questa volta sul retro troviamo un vistoso roll-bar. Di derivazione sportiva, i sedili avvolgenti con guscio in carbonio presentano le cinture di sicurezza a sei punti.
Chi guida si trova tra le mani il volante sportivo, mutuato dalla Alpine A290, e una strumentazione digitale che, insieme all’uso dell’Alcantara, crea un ambiente con un forte richiamo al mondo delle competizioni. Non manca il freno a mano verticale, in stile rally, per permettere di divertirsi in pista. Al centro della plancia troviamo il display touch screen da 10,25” per il sistema di infotainment, basato su OpenR, che integra i servizi di Google e permette di pianificare viaggi ottimizzati per la gestione della ricarica. Novità assoluta per Renault, la 5 Turbo 3E monta due motori, ciascuno da 200 kW, posizionati all’interno delle ruote posteriori in grado di sprigionare complessivamente 540 Cv e una coppia mostruosa di 4.800 Nm. Grazie a questa configurazione, la vettura brucia lo 0-100 km/h in meno di 3,5 secondi e raggiunge una velocità massima di 270 km/h in pista. Alloggiato sotto il pianale, per abbassare ulteriormente il baricentro, troviamo il pacco batterie da 70 kWh. Questo è in grado di assicurare un’autonomia superiore ai 400 km nel ciclo Wltp. Inoltre la piattaforma da 800 Volt consente anche una ricarica ultra-rapida, permettendo alla batteria di passare dal 15% all’80% di carica in appena 15 minuti.
L’esperienza di guida è stata sviluppata con un’attenzione particolare alla sportività. La trazione posteriore, unita alla distribuzione dei pesi ottimizzata e alle sospensioni a doppio triangolo sovrapposto, permette di ottenere una dinamica di guida da vera auto da corsa. Grazie alla gestione indipendente dei motori sulle ruote posteriori, l’auto può eseguire drifting tramite l’apposita funzione “drift assist” e al freno a mano verticale. Inoltre, per adattarsi a diverse condizioni di guida, sono disponibili quattro modalità selezionabili tramite il sistema Multi-Sense: Regular, Snow, Sport e Race. Benché non sia stato rivelato ancora il prezzo, le prenotazioni della 5 Turbo 3E apriranno a breve. La produzione sarà limitata a soli 1.980 esemplari, un omaggio all’anno di lancio della prima Renault 5 Turbo, e i fortunati clienti avranno la possibilità di personalizzare totalmente la vettura, magari anche ispirandosi a livree del passato. Per le prime consegne della Renault 5 Turbo 3E bisognerà pazientare fino all’inizio del 2027.