La Sion della start-up tedesca SONO Motors

Sion, concluso il tour italiano dell'elettrica dotata di pannelli solari con 250 km di autonomia

di Sergio Troise
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ROMA - Tra proclami, incertezze, fughe in avanti e stop&go, l’auto elettrica avanza lentamente sulla strada dell’innovazione aprendo varchi sempre più ampi alla mobilità sostenibile. Ma se i colossi del settore non sono ancora del tutto convinti della bontà del progetto (vedi le resistenze di FCA) e se la crescita del parco EV è ancora troppo lenta (soprattutto in alcuni Paesi, come l’Italia), non mancano, in giro per il mondo, esempi concreti di sperimentazione avanzata, frutto di uno spirito imprenditoriale sostenuto non dagli ingenti capitali della grande industria, ma dalla fantasia e dall’ingegno di giovani intraprendenti.

Esempio lampante di questo spirito d’iniziativa tutto da scoprire è la start-up tedesca SONO Motors, che ha realizzato la Sion, un’auto elettrica con batteria agli ioni di ioni di litio e l’aggiunta di pannelli solari. Il motore trifase asincrono, abbinato a un riduttore con rapporto di trasmissione unico, è capace di una potenza di 80 kW/109 cv/250 Nm e assicura un’autonomia di 250 km, 30 dei quali resi disponibili ogni giorno esclusivamente dall’energia fornita dalle 330 celle fotovoltaiche “annegate” nella carrozzeria (sul tetto, sul cofano, sul bagagliaio, lungo le fiancate).

I tempi di ricarica possono variare in base al sistema utilizzato, da 13 ore per un “pieno” totale di energia, a 2 ore e 30 minuti per l’80% della carica, fino a 30 minuti per la ricarica rapida (sempre dell’80%) o 60 minuti per il 100%. Particolare non trascurabile, grazie alla tecnologia di ricarica bidirezionale, la Sion è in grado non solo di generare e immagazzinare energia, ma anche di fornirla: in pratica l’auto può diventare una sorta di centrale elettrica mobile.

La Sion è un’auto di dimensioni compatte (4,110 metri), con carrozzeria due volumi (in policarbonato), cinque posti e vano bagagli da 650 a 1250 litri. I fari sono a Led; per gli interni è previsto l’impiego di materiali riciclabili; la strumentazione privilegia le informazioni sulla carica di energia disponibile e non mancano dotazioni per la sicurezza (ESC, antibloccaggio freni, due airbag di serie), per il comfort (aria condizionata) e l’infotainment (con display da 10 pollici, porta USB e Bluetooth). La velocità massima dichiarata è di 140 km/h, con accelerazione 0-100 in 9 secondi circa.

A capo del progetto ci sono tre giovani tedeschi di Monaco di Baviera: Jona Christians, Navina Pernsteiner e Laurin Hahn. I quali non dispongono, com’è facile immaginare, di una capacità produttiva paragonabile a quella delle grandi case automobilistiche, né di una capillare rete di distribuzione, e tantomeno possono contare su massicce (e costose) campagne pubblicitarie. Per far conoscere il progetto hanno organizzato dunque un tour in Europa, mettendo l’auto a disposizione di potenziali clienti per test su strada.

Dopo aver mostrato l’auto in dodici città di Germania, Belgio, Olanda, Francia, Austria e Svizzera, SONO Motors si è concentrata sull’Italia, dove nel mese di marzo la Sion è stata presentata a Roma, Firenze, Genova, Torino e Milano. Molta la curiosità suscitata, e non sono mancate le registrazioni di potenziali clienti interessati all’acquisto. Tra le tante domande rivolte, una delle più frequenti è stata quella sull’assistenza: a chi ci si rivolge per la manutenzione o in caso di guasto?

Secondo i promotori di SONO Motors «sarà sufficiente seguire le istruzioni del manuale d’officina e chiunque sarà in grado di provvedere da solo. Un video esplicativo e istruzioni dettagliate permetteranno di smontare e montare pezzi da soli, senza spese e perdite di tempo». Bontà loro, i titolari di SONO Motors aggiungono, a beneficio di chi proprio non se la sente di affidarsi al “fai da te”, che «è possibile affidare il manuale d’istruzioni a una qualsiasi officina», mentre è esclusa la creazione di una rete d’assistenza con tanto di licenza ufficiale. Originale anche il metodo di consegna dell’auto: l’acquirente deve andare a ritirarla personalmente nel porto di Bremerhaven, in Germania, a meno che non sia disposto a pagare un sovrapprezzo per la consegna nella propria città.

Il prezzo fissato per la Sion è di 16.000 euro (più IVA), esclusa la batteria, che è noleggiabile a un canone mensile, oppure acquistabile a meno di 4.000 euro. L’azienda dichiara di poter raggiungere a breve ordini per 5000 esemplari prima di lanciare la produzione definitiva nell’estate 2019.

Una spinta consistente alle prenotazioni potrebbe arrivare dal previsto coinvolgimento di nuovi mercati del Nord Europa, dove gli incentivi statali incidono in misura considerevole sulle auto a emissioni zero. Basti dire che in Danimarca l’auto “alla spina” ha raggiunto nel 2017 la percentuale del 52,2% sul totale mercato, grazie al fatto che non è gravata da tasse d’acquisto, paga un’IVA ridotta, passa nelle corsie preferenziali, parcheggia gratis e si giova dello sconto sui pedaggi autostradali.

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Mercoledì 28 Marzo 2018 - Ultimo aggiornamento: 29-03-2018 11:39 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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