La Citroen C4 Picasso

SpaceTourer e C4 Picasso, Citroen conquista lo spazio

di Antonino Pane
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CERVIA - Spazio, tanto spazio. Una richiesta sempre più pressante dalle famiglie ma anche dalle comunità, dai professionisti, da chi vuole un’auto capace di contenere gli attrezzi sportivi, quelli per il giardinaggio o per assistere gli animali di casa. Insomma l’auto per chi non vuole dire mai di no. La risposta di Citroen a queste istanze si chiama SpaceTourer. Il nuovo SpaceTourer è agile e moderno. E grazie a queste caratteristiche riesce ad associare comfort, praticità ed estetica. Il segreto è nel pianale: SpaceTourer nei percorsi stradali tortuosi intorno a Cervia ha dimostrato grande dinamicità nonostante gli ingombri. Ma la sorpresa più grande viene dai consumi: le motorizzazioni diesel di ultima generazione della famiglia BlueHDi (fino a 180 cavalli e 400 Nm di coppia) rientrano nella categoria ”best in Class“ per quanto riguarda i livelli di consumi e di emissioni.

Con i nuovi SpaceTourer, Citroën conferma il ruolo di precursore nel settore delle monovolume e dei Ludospace: know-how che si dimostra molto utile, capace di sviluppare vetture polivalenti e spaziose. Non è certamente un caso, dunque, che con i nuovi SpaceTourer la Casa francese completa la propria offerta che oggi è in grado di fornire una risposta adeguata a tutte le esigenze. E non a caso SpaceTourer è disponibile in 3 versioni: Citroën ha voluto soddisfare le esigenze delle famiglie di oggi e quelle dei professionisti. Un risultato ottenuto con un’architettura efficiente al servizio dell’abitabilità, della praticità. La piattaforma modulare è derivata quella denominata EMP2 di Citroën e offre più spazio a bordo, un maggiore volume del bagagliaio e migliora notevolmente la maneggevolezza. L’utilizzo di questa piattaforma rende possibile 3 lunghezze a scelta, tra cui una versione inedita sul mercato, di 4,60 metri che può ospitare fino a 9 persone.

Sulla stessa piattaforma nasce anche la nuova C4 Picasso che dall’estate di quest’anno si presenta con un nuovo look. Gli stilisti di Citroën sono riusciti a mettere in campo linee che trasmettono anche al primo sguardo dinamismo e raffinatezza. Un intervento deciso, soprattutto nel frontale. Il bitono, poi, fa il resto. Ma non sono estetica. C4 Picasso adotta nuove tecnologie che si rivelano particolarmente utili come il portellone che si apre senza chiave è, soprattutto, il Connect Nav, una nuova dimensione di Citroën nel campo della connettività totale. Ma l’aspetto che soddisfa di più è il comfort di bordo grazie a quella che Citroën definisce «un’offerta globale al servizio del benessere del corpo e dello spirito».

E sono proprio tante le scelte tecnologiche al servizio del benessere, come l’interfaccia di guida 100 % touch, abbinata allo schermo panoramico 12 pollici hd. Insieme all’ampia visione a 360 gradi, da sempre una caratteristica unica di questa vettura, c’è la funzione park assist e il regolatore di velocità. E come dimenticare optional unici come la possibilità di avere il poggiapiedi al sedile del passeggero o gli interni personalizzati, in grado di soddisfare ogni esigenza. E poi anche il tetto bicolore disponibile su C4 Picasso (archi del tetto Silver su Grand C4 Picasso), con 3 nuove tinte per la carrozzeria. Ma quello che soddisfa di più alla guida è la nuova motorizzazione PureTech 130 cavalli S&S EAT6. Un motore che completa l’ampia gamma, tutta Euro6, PureTech e BlueHDi. Motori che si distinguono perché coniugano prestazioni e consumi ridotti.
 

 

 

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Mercoledì 26 Ottobre 2016 - Ultimo aggiornamento: 02:48 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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