La nuova Vitara Hybrid 140 V

Vitara Hybrid 140 V, Suzuki lancia una nuova tecnologia. Mobilità elettrica per brevi tratti grazie alle batterie al litio titanato

di Piero Bianco
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PISA. Se per molti automobilisti le varie declinazioni dell'ibrido sono ancora un mistero, per i costruttori questa tecnologia in continua evoluzione è invece diventata terreno avanzato di sfida. Molto interessante quella che lancia ora Suzuki – il brand solo ibrido che ha in gamma tutti i tipi di ibrido - con la sua Vitara 140 V. Una via di mezzo intelligente tra il mild-hybrid e il full-hybrid a cui più si avvicina, consentendo per brevi tratti mobilità a emissioni zero. L'offerta dell'iconico Suv giapponese (3,8 milioni di unità vendute nel mondo, 125mila in Italia) che prevedeva già la versione mild a 48 volt abbinata al BoosterJet 1.4, propone ora la Hybrid 140 V con un nuovo motore 1.5 DualJet, un nuovo cambio robotizzato Ags e un nuovo sistema ibrido con motogeneratore da 24,6 kW e batteria di trazione da 140 V al litio titanato per una maggiore efficienza. Consente infatti un passaggio degli elettroni più rapido rispetto ad un anodo rivestito in carbonio, ottimizzando i cicli di scarica e ricarica e la durata nel tempo. Il rapporto di compressione del propulsore (13:1) è realizzato con un ciclo Atkinson. La potenza complessiva è di 102 Cv, che salgono a 115 in combinazione con il motogeneratore elettrico.

L’architettura è studiata anche per mantenere inalterato il funzionamento del sistema di trazione 4WD AllGrip (offerto in opzione). Il modulo ibrido integra il pacco batterie costituito da 56 celle da 2,5V per una capacità totale di 840Wh, la centralina di gestione, l'inverter per convertire la tensione continua in trifase per alimentare il motogeneratore, oltre al sistema di raffreddamento ad aria.

Il modulo non penalizza l'abitabilità, straordinaria per una vettura lunga soltanto 4,18 metri, né la capacità di carico che varia da 302 a 710 litri. La batteria principale alimenta il motogeneratore collegato tramite il riduttore ad un albero parallelo all’albero primario del cambio, per garantire trazione sia in maniera autonoma sia in combinazione con il motore termico. Eroga fino a 24,6 kW con una coppia equivalente a 152,7 Nm. In fase di frenata o rallentamento funge invece da generatore per ricaricare la batteria 140 V. A questa si affiancano altre due batterie, una al piombo 12 V nel vano motore e una al litio 12 V sotto il sedile del guidatore: servono per gestire l'Integrated Starter Generator che ha funzioni di motorino di avviamento e alternatore, oltre ad alimentare i sistemi di bordo durante le fasi di arresto o di guida in modalità elettrica. Il cambio robotizzato Ags è apprezzabile per linearità di erogazione, con una risposta pronta alle sollecitazioni specie nella modalità sport che consente di divertirsi anche utilizzando le palette al volante.

Ma come funziona in pratica il sistema ibrido 140 V? Lo abbiamo verificato nel test drive in Toscana, su un percorso misto arricchito da un tratto off-road impegnativo. In partenza e nelle manovre in retromarcia il sistema muove la Vitara con la sola trazione elettrica attraverso il motogeneratore fino a 80 km/h e a un massimo di 4,5 km. In accelerazione il motogeneratore elettrico lascia spazio al motore termico quando la velocità è sufficiente a garantire l’efficienza, e interviene inoltre a supporto durante la cambiata e quando si chiede un "boost" di potenza. In questo caso motore elettrico e termico agiscono in simbiosi.

Per ottimizzare i consumi, al nuovo sistema ibrido 140 V è stata affiancata la funzione Eco Mode (selezionabile dal pulsante in plancia) che limita gli "eccessi" privilegiando il più possibile la trazione elettrica. La collaudata tecnologia 4x4 Allgrip prevede per la marcia in fuoristrada quattro modalità: Auto, Sport, Snow e Lock per affrontare ogni tipo di percorso anche grazie all'Hill Descent Control che regola automaticamente la velocità quando si affrontano discese ripide.

La Vitara Hybrid 140 V ha un unico allestimento, il più ricco denominato Starview (per via del tetto apribile) che ha tutto di serie e costa 30.400 euro nella versione a trazione anteriore e 32.900 in quella integrale. Fino a fine marzo l'offerta di lancio con permuta e rottamazione abbassa il listino a 27.900 euro, prezzo decisamente competitivo. Il Suv compatto Suzuki vanta infatti un pacchetto di tecnologie straordinarie anche sul fronte sicurezza, con tutti gli Adas immaginabili per una guida semi-autonoma di livello 2: dal cruise control adattivo alla frenata automatica, al monitoraggio dello stato d'attenzione del guidatore e di ogni possibile angolo cieco. Vitara, disponibile in 14 colorazioni di cui 7 bicolor, offre inoltre fari full Led e luci posteriori a Led con effetto 3D.

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Domenica 3 Aprile 2022 - Ultimo aggiornamento: 05-04-2022 10:45 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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