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MILLERUOTE
di Giorgio Ursicino
Hamilton ed Antonelli in Australia

Melbourne, scatta il Mondiale di F1: l'esordiente italiano Antonelli con la Mercedes è atteso da tutti

di Giorgio Ursicino

Il grande momento è arrivato. A Melbourne si svegliano prima e, fra poche ore, quando in Europa sarà ancora notte fonda, le Formula 1 accenderanno i motori per iniziare la nuova stagione che si annuncia come la più appassionante e mediatica dei 75 anni di storia. Le aspettative sono alte, quattro team e almeno sei piloti scendono in pista con la speranza di diventare campioni del mondo. Erano decenni che non accadeva una cosa del genere. Fra questi c’è sicuramente la Ferrari con l’accoppiata Hamilton-Leclerc, un tandem che fa sognare. I due ragazzi di Maranello incroceranno le lame con quelli di Woking che, almeno sulla carta, sembrano poter disporre della monoposto più in forma.

E non certo perché la McLaren è la campionessa del mondo Costruttori in carica. Norris e Piastri hanno impressionato sul passo gara nei test in Bahrein ed il secondo in Australia gioca pure in casa. Le due coppie dovranno vedersela con due piloti tosti assai. Da una parte, il campionissimo Verstappen che punta alla cinquina consecutiva. Dall’altra, il predestinato britannico Russell che è approdato alla Mercedes proprio quando le Frecce d’Argento hanno smesso di vincere. Se le vetture di Stoccarda tornassero quelle di un tempo, George è sicuramente prontissimo a salire in cattedra.

Ma la storia dell’anno, oltre al Baronetto approdato al Cavallino, è quella del neopatentato bolognese Kimi Antonelli. Il giovanotto italiano ha da poco compiuto 18 anni e, come tutti i fenomeni, si presenta con un curriculum un po’ particolare e con una carica esplosiva dirompente che potrebbe scuotere in Circus. Per di più, e per noi italiani non è una cosa da poco, il baby tricolore potrebbe far suonare l’Inno di Mameli come fa la Ferrari. A sentire chi se ne intende, da parecchi anni non debuttava un talento pronto a vincere su una monoposto di primissima fascia. Forse l’ultimo era stato proprio Lewis che, nel 2007, esordì sulla McLaren a fianco del bicampione del mondo Fernando Alonso. Lewis dominò delle gare, acchiappò molti punti e rinunciò al titolo solo all’ultima gara in Brasile.

Per trovare un italiano accompagnato da tante speranze bisogna tornare agli anni Cinquanta quando correva Alberto Ascari. Nel ‘52 e ‘53, cosa non più ripetuta, fu proprio il pilota italico a detronizzare l’Alfa Romeo che aveva conquistato i primi due Titoli (con Fagioli e Fangio) ed a portare la giovane Ferrari al Mondiale. La prima volta Alberto vinse 6 gare su 8, l’anno successivo 5 su 9. Ascari persa la vita in prova a Monza nel 1955, quattro giorni dopo essere finito in mare nel Gran Premio di Montecarlo. Dopo di lui nessun driver del Belpaese vinse più il Titolo. Chi ci si avvicinò di più fu Michele Alboreto che, sempre con la Ferrari, nel 1985 fu preceduto solo da Alain Prost con la McLaren. Antonelli è talmente veloce che su di lui ha scommesso Toto Wolff, il team principal più vincente di tutti i tempi.

Toto ingaggiò Kimi quando era ancora bambino e, lo scorso anno, dopo avere inseguito a lungo senza convincerlo Verstappen, decise di puntare forte su Antonelli che non era ancora maggiorenne. Il fenomeno, che aveva saltato la F3 per bruciare le tappe ed era entrato direttamente in F2, non ha potuto esprimersi al meglio nella categoria cadetta perché Toto gli ha imbastito un programma di prove private con le Mercedes di F1 che non s’era mai visto. Kimi scese in pista a Monza durante le prove del venerdì del GP d’Italia e, prima di sbattere alla Parabolica, era davanti ad Hamilton con la vettura uguale alla sua. Nei test invernali a Sahkir ha girato sui tempi di Russell senza commettere errori. Ma forse il complimento e la promozione più autorevoli arrivano da Helmut Marko, scopritore di Max e grande talent scout. L’ex pilota austriaco ha dichiarato senza esitazione che Antonelli ha qualcosa di speciale dal punto di vista della velocità e che potrebbe ripetere le imprese dell’olandese volante.

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Giovedì 13 Marzo 2025 - Ultimo aggiornamento: 14-03-2025 09:08 | © RIPRODUZIONE RISERVATA