Il Rivamare, ennesimo erede di una tradizione fondata sul mitico Aquarama e sviluppata su Aquariva e Rivarama.

Rivamare, l’orgoglio italiano a Cannes: ecco l’ultimo erede del mito Aquarama

di Sergio Troise
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CANNES - Tra le star di prima grandezza annunciate all’edizione 2016 del Salone nautico di Cannes c’è sicuramente Riva, il nome più noto e prestigioso del Made in Italy del mare. Riva si presenta nella prestigiosa vetrina della Croisette con una novità di grande importanza per l’intero gruppo Ferretti (di cui è parte integrante): il Rivamare, ennesimo erede di una tradizione fondata sul mitico Aquarama e sviluppata, in anni più recenti, su Aquariva e Rivarama.

Nato dalla collaborazione fra Officina Italiana Design (lo studio guidato da Mauro Micheli e Sergio Beretta disegna in esclusiva l’intera flotta Riva), Direzione Engineering Ferretti Group e Comitato Strategico di Prodotto, Rivamare è lungo 11,88 metri (39 piedi ft) per un baglio massimo di 3,50 metri.

Le linee sono sinuose e filanti, e l’aspetto è seducente quanto sportivo, esattamente come l’indimenticabile Aquarama degli anni 60. Dal quale, ovviamente, si distingue per il materiale costruttivo (Vtr), le dimensioni maggiori, il comfort, la motorizzazione, la gamma colori: dal gel coat Ice White al London Grey, esclusivo metallizzato molto amato dagli armatori di ultima generazione.

Richiamano la tradizione Riva (e in particolare l’Aquarama) alcuni dettagli, come la coperta di prua in mogano lucido, il musone in acciaio inox, la coppia di fari per l’ormeggio in notturna e, soprattutto, il ritorno sul lato sinistro del parabrezza del faro di ricerca simbolo di Aquarama e di Aquariva Super. Se non bastasse, al centro spicca il carter in lega di alluminio cromato che sorregge la tromba di segnalazione, un altro stilema ereditato dalla storia del cantiere, cui si aggiunge l’asta in mogano dove agganciare il vessillo Riva.

Il profilo dello scafo, invece, si distingue nettamente in quanto caratterizzato da una vetrata in cristallo stratificato a doppia curvatura, all’altezza della cabina. Sulla coperta domina il parabrezza formato da cinque porzioni in cristallo stratificato, inserite in una struttura d’acciaio inox, con predisposta la riloga per la copertura del pozzetto.

La poppa presenta una innovazione in grado di offrire il lusso di una beach area. Il portellone con gradini integrati in mogano si apre infatti a ribalta rivelando una grande superficie: sfruttando l’inclinazione della poppa e il piano dell’area beach, due materassini ergonomici disegnati appositamente possono essere posizionati sul portellone dando la possibilità di vivere il mare in uno stile unico. Sempre a portellone aperto, si svelano altri gradini ai lati dei quali sono installati due vani stivaggio. Su richiesta, quello a dritta può essere ampliato per riporvi un sea bob.

La spiaggetta è completata dal bottazzo con piano in mogano. La scaletta per la discesa in acqua, in acciaio inox, è alloggiata nel fianco del portellone. Su richiesta, può essere aggiunto un sistema d’illuminazione subacquea. Oltre i due prendisole, separati da un camminamento centrale, si arriva nel pozzetto: arredato con ampio divano a C, si sviluppa intorno al tavolo ribaltabile in mogano e acciaio inox. L’ambiente, arricchito da numerosi vani tecnici e portaoggetti per gli ospiti, può essere protetto da un bimini a scomparsa a movimentazione elettroidraulica.

Alle spalle della plancia sono previsti vari comparti e dotazioni utili a rendere piacevole la vita a bordo: dal mobile-bar ricavato alle spalle dei sedili anteriori al lavabo, dal frigo al tagliere, dalla vasca per il ghiaccio ai cassetti per posate, bottiglie e bicchieri, fino ai cestini per la raccolta differenziata.

La postazione di comando strizza l’occhio all’abitacolo di un’auto sportiva: l’intero pannello di controllo è in carbonio con scocca rivestita in tessuto tecnico. Oltre che da due maniglioni in acciaio inox lucido e mogano, è arricchita da altri dettagli, come il nome del modello e il numero progressivo della matricola, entrambi in acciaio cromato.

La plancia è degna di uno yacht: ai sedili di pilota e copilota si aggiunge un terzo sedile a dritta. Disegnate ad hoc per Rivamare da Officina Italiana Design, queste sedute sono caratterizzate da scocca in colore barca, rivestimento in tessuto tecnico e altri ricercati dettagli già presenti nei più recenti modelli Riva.

All’interno, progettisti e designer hanno realizzato un capolavoro in materia di utilizzazione dello spazio, realizzando un lussuoso open space formato da cucina, bagno con doccia separata e, a prua, living convertibile in letto matrimoniale. Inoltre, due dei tre gradini di discesa dal pozzetto si incassano verso poppa allineandosi con quello più in alto, così da offrire una perfetta fruizione della zona. La cucina ha piano cottura in corian, lavandino, frigorifero e forno a microonde. Su richiesta può essere aggiunto l’icemaker. Pensili con ante in cuoio completano l’allestimento.

La dinette è dominata dall’ampio divano che segue la forma della prua. Da un gavone centrale è possibile estrarre un piano che lo trasforma in letto matrimoniale. Su richiesta, è installabile una tv sulla paratia di poppa. L’allestimento può essere completato da un refrigeratore istantaneo per Magnum, nascosto da un top, mentre la doppia tenda - da giorno e oscurante - permette di schermare la grande vetrata a cielino. L’intero sistema d’illuminazione a Led è controllato da placche cromate personalizzate con logo Riva.

Rivamare monta una coppia di motori Volvo Penta D6 400 DPH (propulsione a piede poppiero) con potenza di 400 Mhp a 3.500 rpm ognuno, con controllo integrato dell’assetto tramite gestione trim piedi e interceptor. In quanto a prestazioni, i dati preliminari indicano 31 nodi di crociera e oltre 40 di velocità massima.

Un sistema di controllo integrato, comprensivo di joystick, permette di manovrare con facilità in acque ristrette, grazie alla traslazione ottenuta con l’uso combinato delle eliche. La funzione driving mode, disponibile a richiesta, consente di pilotare Rivamare anche col solo joystick. La funzione di autotrim evoluto ottimizza l’assetto in accelerazione e in virata, con azione combinata sui piedi poppieri e gli interceptor. L’interfaccia è un display touch 16:9 da 7” e - a richiesta - fino a 16”, che affianca la strumentazione analogica tradizionale, aggregando le funzionalità di monitoraggio motori e navigazione.

Per incrementare il comfort, su richiesta possono essere installati l’impianto di aria condizionata sottocoperta e in plancia e, per la prima volta su un’unità di queste dimensioni, uno stabilizzatore Seakeeper NG5, per minimizzare il rollio durante la sosta in rada.

L’avvocato Alberto Galassi, ad di Ferretti Group, ha manifestato grande soddisfazione per il nuovo Rivamare, parlando alla vigilia di Cannes di “uno scafo nato per essere memorabile, un tuffo nel futuro forgiato nella tradizione Riva”. Galassi ha ricordato che il nuovo motoscafo “è nato nel cantiere di Sarnico completamente rinnovato con una linea produttiva riservata in esclusiva, in grado di continuare il sogno di Carlo Riva: costruire sempre la barca più bella”.

Il Bahamas 76 è l’altra novità presentata da Riva a Cannes. Il nuovo yacht “convertibile” trasferisce sulla piattaforma navale del coupé 76’ Perseo la tecnologia del “Convertible Top”, esclusivo brevetto Ferretti Group presentato per la prima volta sul Florida 88. Sintesi perfetta di tradizione, innovazione, eleganza e performance, il nuovo Bahamas 76 è stato svelato a giugno in anteprima assoluta a Capri, in occasione del lancio della Fiat 500 Riva, ma il lancio ufficiale avviene a Cannes, dove la barca stupirà anche per lo stile mediterraneo unito a sofisticate soluzioni hi-tech, in testa il sistema di apertura/chiusura automatico del tetto.
 

 

 

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Lunedì 5 Settembre 2016 - Ultimo aggiornamento: 07-09-2016 15:19 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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