Yamaha TMAX 2022 - Prova Irace

Yamaha TMAX 2022, in sella al rinnovato maxi-scooter tanto amato dagli italiani

di Francesco Irace
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VALENCIA - Cambia sotto tutti i punti di vista, ma resta sempre lui. La sua è una storia straordinaria, iniziata nel 2001 quando il primo esemplare di TMAX ha rivoluzionato il mondo degli scooter. Da allora si è aggiornato di generazione in generazione senza mai perdere la sua identità e oggi si appresta ad arrivare nelle concessionarie (da aprile) con un look rivisto, una ciclistica rivisitata, una posizione di guida ottimizzata e una dotazione sempre più ricca. A spingere il nuovo Yamaha TMAX 2022 ci pensa il bicilindrico da 560 cc Euro5 (47 CV a 7.500 giri/min e 55 Nm a 5.250 giri/min) con trasmissione a cinghia. Il telaio si conferma in alluminio pressofuso e il peso in ordine di marcia del maxi-scooter è di 218 kg. Le sospensioni – forcella a steli rovesciati da 41 mm e mono posteriore – hanno ricevuto un nuovo setting. L'elettronica accoglie la più recente tecnologia “ride-by-wire” con il nuovo sensore di posizione dell’acceleratore (APSG) e con il collaudato Yamaha Chip Controlled Throttle (YCC-T). 

Spiccano nuovi cerchi Spinforged equipaggiati con pneumatici Bridgestone Battlax SC2, un parabrezza regolabile pensato per garantire comfort in tutte le condizioni di guida e un nuovo display TFT a colori da 7” della nuova strumentazione intelligente (Wi-Fi, Bluetooth e USB) compatibile con la navigazione Garmin (che richiede un contratto specifico in abbonamento). Come anticipato, la posizione di guida è più sportiva, con una postura leggermente più inclinata in avanti generata da una nuova geometria del nuovo manubrio forgiato in alluminio, della nuova sella più lunga (dotata di schienalino regolabile di 30 mm) e delle pedane pilota maggiorate. Il look beneficia di un frontale ridisegnato, con una carena più compatta, con nuove prese d'aria e ali aerodinamiche, e con un doppio faro a LED con indicatori di direzione integrati e con la distintiva luce a LED a forma di T nel posteriore. Completano il quadro la nuova colorazione gialla, l’ampio vano sottosella (che contiene un casco integrale e un computer portatile), l’impianto frenante con pinze freno radiali a 4 pistoncini, il cavalletto centrale con bloccaggio antifurto elettrico, il sistema D-Mode con mappe selezionabili e il controllo della trazione. 

In sella è migliorato, ma è sempre lui. Si conferma stabile, scattante, veloce ed efficace in tutte le situazioni. In città ingombro e peso da maxi-scooter non sono un problema: sguscia via nel traffico con disinvoltura. Fuori città tira fuori la sua anima sportiva che da anni ne contraddistingue l'identità ed è capace di divertire anche i motociclisti più esperti con doti dinamiche notevoli e un motore sempre pronto: è veloce a scendere in piega, sincero in percorrenza, rapido nei cambi di direzione e sempre veloce in uscita. E non stanca mai. Frena bene, assistito da un buon ABS (fin troppo presente a volte) e offre una protezione aerodinamica (con il nuovo cupolino regolabile) che protegge anche i piloti più alti; in autostrada si trova come sempre a suo agio, confermandosi un maxi-scooter polivalente e molto versatile. E poi c'è la nuova posizione di guida più "attiva" che rende tutto più bello in sella, senza pregiudicare nulla in termini di comfort e comodità. Migliorabile solo il sistema di gestione con la navigazione Garmin: senza dubbio efficace e completa, ma ancora un po' macchinosa per l'abbonamento da sottoscrivere e le app da scaricare. 

Il TMAX 2022 arriva nelle concessionarie in tre colori – giallo, blu e grigio scuro – al prezzo di 12.699 euro, mentre la versione Tech MAX (che aggiunge il parabrezza regolabile elettricamente, sella e manopole riscaldate, cruise control e mono posteriore regolabile) sarà proposta in grigio scuro e "verde" petrolio al prezzo di 14.899 euro

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Sabato 5 Marzo 2022 - Ultimo aggiornamento: 11:58 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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