la sesta edizione di Spazzapnea

Domenica 8 giugno la settima edizione di Spazzapnea, operazione spiagge e fondali puliti patrocinata dal WWF SUB

di Sergio Troise
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Domenica 8 giugno, in concomitanza con la Giornata mondiale degli oceani, si svolgerà in nove località italiane la settima edizione di Spazzapnea, operazione spiagge e fondali puliti patrocinata da WWF SUB, che dal 2018 al 2024 ha coinvolto 13 città e 620 squadre di volontari, raccogliendo 15.901 kg di rifiuti.

Quest’anno l’evento coinvolgerà Genova, Ancona, Lerici, Marina di Pisa, Marettimo, Bari – Torre a mare, Torre del Greco, Ustica e Roma. A seguire un secondo evento si terrà poi il 5 luglio a Omegna, dove i volontari ripuliranno tratti del Lago D’Orta. Le iscrizioni sono aperte e gratuite.

La manifestazione, una vera e propria giornata di festa, ancora una volta permetterà ai partecipanti di trasformarsi in veri e propri “spazzini del mare” e competere tra loro immergendosi in apnea o camminando sui litorali per recuperare la maggiore quantità possibile di rifiuti. Solo in caso di maltempo le attività di raccolta saranno effettuate esclusivamente a terra.

Anche quest’anno sarà presente il pluriprimatista mondiale di apnea Umberto Pelizzari, in qualità di padrino dell’evento di Genova. Con lui alcuni allievi Incursori della Marina Militare che da qualche anno partecipano attivamente all’iniziativa.

La gara goliardica di raccolta di rifiuti avrà luogo in concomitanza anche con la Giornata Mondiale degli Oceani. Dopo la raccolta, che vedrà i volontari divisi in squadre e impegnati per circa tre ore, avverrà la pesatura e catalogazione dei rifiuti. Per ogni tipologia di rifiuto verrà assegnato un punteggio sulla base della pericolosità per l’ambiente marino e dei tempi di decomposizione.

Già dalle scorse edizioni, Spazzapnea collabora con SeaCleaner e Cupid 4 Science, contribuendo alla mappatura e al censimento dei rifiuti marini a livello nazionale. Dal 2024 si è aggiunta la collaborazione con Piantando, per il progetto Plastic Pull, che aiuta a riqualificare strade, parchi, coste e fondali in tutta Italia. Da quest’anno si è aggiunto ai sostenitori della manifestazione anche Lowrance, punto di riferimento globale per l’elettronica marina.

La manifestazione è aperta a tutti e si svolge a squadre. La gara vedrà impegnati contemporaneamente, per tre ore, i partecipanti in ogni città. Ogni iscritto sarà coperto da assicurazione RC e avrà a disposizione guanti, borse per la raccolta e dispositivi di segnalazione per la sicurezza.

Per chi vorrà dedicarsi alla ricerca subacquea, sarà necessario un brevetto attinente alle immersioni in apnea in corso di validità (apnea, foto sub, pesca sub ecc). Le squadre potranno essere formate da tre apneisti, oppure da due apneisti e un raccoglitore a terra o, ancora, da tre raccoglitori a terra. Una volta terminata la gara, inizierà il conteggio dei rifiuti. Il calcolo del punteggio sarà effettuato in base alla pericolosità del rifiuto per il mare e ai tempi di decomposizione nell’ambiente.

Vale la pena ricordare che dal 2023 Spazzapnea collabora al progetto di Citizen science SeaCleaner che ha l’obiettivo di censire i rifiuti antropici presenti in mare. I dati raccolti durante le gare vengono quindi condivisi in un database fornendo un importante contributo scientifico a livello nazionale che, oltre al censimento, permette la mappatura dei rifiuti. Dal 2024 Spazzapnea collabora inoltre al progetto di Citizen science Cupid 4 Science con lo scopo di studiare l’impatto delle azioni di pulizia del mare sulle microplastiche.

Al termine della manifestazione, lo specchio d’acqua che ha ospitato l’evento potrà fregiarsi della bandiera “Spazzapnea Missione fondali puliti”, con pubblicazione sul sito ufficiale della manifestazione. La bandiera ha la durata di un anno, sino alla successiva manifestazione.

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domenica 8 giugno 2025 - Ultimo aggiornamento: 11:03 | © RIPRODUZIONE RISERVATA