L'Audi Aicon concept elettrica sarà un veicolo funzionale al progetto Smart Energy Network

Energia ecologica e reti intelligenti con il progetto Audi Smart Energy Network

di Sergio Troise
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INGOLSTADT - «Stiamo sviluppando la mobilità elettrica nell'alveo di un sistema di approvvigionamento energetico globale che si basi sempre di più sulle fonti rinnovabili e consenta di ottimizzare la potenza e i consumi rendendo l'energia ecologica e intelligente come mai prima». La dichiarazione di Haigen Seifert, responsabile di Audi per le energie rinnovabili e i nuovi materiali, illustra chiaramente lo spirito pionieristico con cui il marchio tedesco di proprietà Volkswagen sta lavorando all'innovazione, consapevole del fatto che ricerca e sviluppo devono stringere i tempi e "inventarsi" soluzioni nuove, in grado di allargare la visuale oltre il mero prodotto automobile.

Si chiama Audi Smart Energy Network il progetto pilota che la Casa dei quattro anelli ha annunciato nelle ultime ore. Mirato all'interazione tra casa e auto, coinvolge alcune famiglie di Ingolstadt (sede storica di Audi) e il cantone svizzero di Zurigo, oltre che partner specializzati nella gestione delle risorse energetiche. L'obiettivo è sviluppare una tecnologia basata sulla interazione dei sistemi fotovoltaici e degli accumulatori domestici sviluppando un inedito network energetico. In pratica le batterie domestiche diventano accumulatori per il rifornimento delle auto elettriche. Ma il sistema - particolare di rilievo - interagisce con la rete globale. E in tal modo i vantaggi si distribuiscono equamente.

"E' un passo avanti decisivo per la stabilità e l'efficienza della rete" tengono a sottolineare in casa Audi, spiegando che "per la prima volta la tecnologia sviluppata grazie a un progetto pilota (l'Audi Smart Energy, appunto) dialoga con il sistema elettrico globale. In dettaglio, il software di controllo, sviluppato da una start-up elvetica, ripartisce intelligentemente l'energia solare in funzione del fabbisogno istantaneo o programmato dell'auto, dell'abitazione e del riscaldamento domestico. Attraverso una interfaccia di comunicazione integrata, tutti i sistemi sono interconnessi, così da dar vita a una sorta di centrale elettrica virtuale e costituire quello che in Audi definiscono un "network intelligente". Che porta benefici diffusi.

"I dispositivi di accumulo domestici - spiegano infatti i cervelloni tedeschi - erogano una potenza bilanciata, ovvero compensano le differenze tra l'energia prodotta e i consumi, stabilizzando la frequenza della rete e stoccando piccole quantità di energia per un lasso di tempo contenuto". Una soluzione che porta in dote sensibili economie. Gli utilizzatori dei sistemi fotovoltaici vedono infatti crescere l'apporto delle fonti rinnovabili ai fini dell'utilizzo personale, riducendo i costi di fornitura. Tutti da scoprire i tempi per una diffusione su vasta scala del sistema.

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Giovedì 7 Giugno 2018 - Ultimo aggiornamento: 08-06-2018 15:28 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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