l’Ad di Aspi, Roberto Tomasi

Aspi, Tomasi: «100 aree di servizio per ricarica elettriche pronte a giugno 2023. Stiamo lavorando per modulazione pedaggi autostradali»

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«Attualmente abbiano circa una ventina di progetti in corso per le ricariche elettriche delle auto nelle aree servizio e chiuderemo quest’anno con 50 aree di servizio con la ricarica elettrica e per giugno 2023 avremo 100 aree su tutta la rete ricariche fast charge per ricaricare l’ auto elettrica in 15-20 minuti». Lo sottolinea l’Ad di Aspi, Roberto Tomasi, in occasione di un’audizione nelle commissione riunite Ambiente e Trasporti della Camera. «La modulazione di pedaggio è una condizione sulla quale stiamo lavorando. Il pedaggio modulato è prevalentemente un problema tecnico e non gestionale. Per gestire un pedaggio modulato ho bisogno di sapere dove l’auto entra e dove esce. Per questo è necessario un sistema di telecamere per la lettura della targa. Con il cashback siamo pronti a partire dal 15 marzo per lanciare la fase sperimentale e il 15 aprile lanceremo la fase definitiva». 

«Progetti così complessi come la Gronda di Genova con un iter autorizzativo e verifiche complesse, pensare di modificare di un solo metro il tracciato vuol dire ripartire dalla valutazione di impatto ambientale. Non c’è alternativa. Si sono spesi più di 100 milioni di euro di verifiche ispettive nella zona». «Dobbiamo potenziare l’asse Milano-Bologna, l’A14 e la Genova-Milano. Si tratta di infrastrutture che non aumenteranno il volume di traffico ma rendono la struttura più resiliente. Su questo è opportuno aprire nei prossimi mesi un confronto per cambiare la metodologia di analisi vedendo la resilienza della infrastruttura rispetto alla capacità. La mobilità su gomma deve essere sostenibile».

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Martedì 22 Febbraio 2022 - Ultimo aggiornamento: 23-02-2022 13:09 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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