La ricarica di un'auto elettrica

Auto elettrica, accelerazione nelle vendite. Non solo nel mondo guidato dalla Cina, ma anche in Italia

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Il 2025 potrebbe segnare l'inversione di tendenza per l'auto elettrica in Italia: da gennaio a maggio le immatricolazioni mensili in Europa sono cresciute in media del 21,9%, in Italia del 63,3%, meglio anche del 2023, con un picco di +92% ad aprile. A pesare un’offerta più competitiva, una maggiore consapevolezza degli acquirenti ma ancor più il progressivo miglioramento della rete di ricarica con 66.000 punti ad accesso pubblico contro i 49.000 del 2023, di cui il 19% ad alta potenza. E' lo scenario emerso dallo Smart Mobility Report 2025 dell’Energy&Strategy della School of Management del Politecnico di Milano. Uno scenario ancora in chiaroscuro: per centrare gli obiettivi al 2030 bisognerebbe immatricolare circa 1 milione di auto elettriche l’anno, mentre al passo attuale, a fine decennio si arriverà ad appena 3,1 milioni di auto elettriche circolanti contro i 6,6 milioni fissati dal PNIEC.

Nel 2024 in Italia sono state immatricolate circa 119.000 auto elettriche (-13,3% rispetto al 2023), più della metà (55,6%) veicoli full-electric. La quota dell’elettrico sul totale delle immatricolazioni si attesta al 7,5% (-1,1% rispetto all’anno precedente), la percentuale più bassa tra i principali mercati automobilistici europei. Tuttavia, anche da noi i primi cinque mesi del 2025 hanno mostrato un’importante inversione di tendenza: da gennaio a maggio nel 2025 sono state immatricolate circa 73.000 automobili, contro le 45.000 dell’anno prima (+63,3% su base mensile) e le 58.000 del 2023. Particolarmente rilevante è il risultato di aprile: +92%.

Le indicazioni che arrivano dal settore vanno "dalla creazione di una cabina di regia con un panel ristretto di decisori che recepisca proposte da tutti gli stakeholder attivi, in modo da ridurre i tempi di attuazione, alla predisposizione di piani di incentivazione pluriennali e di meccanismi di supporto stabili per sostenere la filiera e offrire chiarezza ai possibili acquirenti, alla semplificazione degli iter burocratici", dice Paolo Maccarrone, direttore scientifico del Report, "ma per accelerare questa tendenza è necessario un approccio organico e integrato che unisca interventi strutturali e normativi”. A livello globale, rileva il report del Politecnico di Milano, nel 2024 la produzione di automobili si è attestata a 75,5 milioni di unità, -0,5% rispetto ai 75,9 milioni del 2023.

In Europa il calo è stato del 6,7%, mentre la Cina è cresciuta del 5,2% con un +26,8 milioni di veicoli, raggiungendo una quota di mercato del 35,4%. Parallelamente il valore delle auto cinesi importate in Europa è salito dal 2% del 2019 al 21% del 2024, mentre le esportazioni europee verso la Cina sono scese dal 25% del 2021 al 13% del 2024. Gli Stati Uniti restano il principale mercato di sbocco per l’export europeo, anche se questa posizione è attualmente messa a rischio dai nuovi dazi. Le auto elettriche prodotte nel mondo sono state 17,3 milioni (+25% rispetto al 2023) con la Cina, che da sola ne ha realizzate 12,4 milioni, il 70% del totale mondiale.

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lunedì 14 luglio 2025 - Ultimo aggiornamento: 11:52 | © RIPRODUZIONE RISERVATA