Auto, il ministro Salvini in visita a Pechino: «Il problema non è la Cina, ma la burocrazia dell'Unione Europea»
Tra Italia e Cina «ci possono essere anche partnership in settori che non sono di rilevanza strategica. Magari qualcuno arriccia il naso per l'incontro con Byd» che «apre in Unione europea quest'anno uno stabilimento e l'anno prossimo in Turchia un secondo stabilimento che produrrà 500.000 vetture che verranno vendute in Europa. Quindi il mio problema non è far la guerra alla Cina, il mio problema è smontare la burocrazia europea che vista da questa parte del mondo è un suicidio, è un non senso». Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, in un punto stampa organizzato a Pechino nel corso della sua visita in Cina. «Poi certo, prima di dare le chiavi di casa mia a chiunque ci penso molto bene. Infatti - ha concluso - il Ponte sullo Stretto, infrastruttura strategica, ha un consorzio italiano, giapponese, spagnolo, danese e americano»




