MILANO - La proroga di 3 mesi (dal 31 Marzo al 30 giugno) dell’entrata in vigore del Documento Unico di circolazione e proprietà degli autoveicoli è «necessaria per mettere a punto un sistema digitale efficace». È quanto indica l’Aniasa, l’associazione che all’interno di Confindustria rappresenta il settore dei servizi di mobilità, sottolineando che ora «è prioritaria la soluzione dei problemi tecnici riscontrati in sede di test». Per l’associazione, «il comune obiettivo è che il sistema funzioni pienamente fin da subito e che il processo immatricolativo sia già ben ‘oliatò quando il mercato ripartirà» e con la proroga, «concessa anche a seguito degli appelli di Aniasa e delle altre associazioni dell’automotive, abbiamo davanti tre mesi di lavoro e di confronto costruttivo affinchè sia offerto un servizio utile a cittadini e imprese».
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