
Autotorino inaugura il nuovo QG, presente il Ministro Giorgetti: «Dietro impresa di successo c’è l’imprenditore con la famiglia e i collaboratori»
COSIO VALTELLINO – Sessant’anni di storia e di successi. Autotorino ha celebrato questo ambito traguardo ampliando ulteriormente il suo quartier generale a Cosio Valtellino, in provincia di Sondrio. Un’espansione che si riflette anche nella costante crescita dell’azienda. Infatti anche in questo primo scorcio del 2025, Autotorino ha registrato numeri decisamente positivi che le premettono di porre le basi anche per investimenti futuri. All’inaugurazione del nuovo quartier generale era prendente anche il Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, che ha così commentato: «Dietro a un’impresa di successo ci sono tre fattori fondamentali: l’imprenditore, la sua famiglia e i collaboratori».
Il nuovo centro direzionale, che si estende su 4.000 metri quadrati e accoglie 300 collaboratori, è la nuova cabina di regia di un gruppo che oggi impiega oltre 3.000 persone. «È molto più di un ampio e innovativo fabbricato – ha affermato il Direttore Generale Stefano Martinalli – rappresenta la sintesi del cuore organizzativo e creativo dell’intera azienda e delle sue controllate». Qui si respirano innovazione, sostenibilità e attenzione al benessere quotidiano. Gli spazi sono luminosi, realizzati con materiali locali come legno e pietra, e progettati per generare valore non solo per chi vi lavora ma per l’intero territorio.
Il Ministo Giorgetti ha colto il senso profondo di questa inaugurazione, sottolineando lo spirito imprenditoriale che ha mosso Autotorino fin dal primo giorno: «L’imprenditore, la persona che con le sue intuizioni, la capacità di leggere il mercato, e propensione al rischio, crea un’azienda perché ci crede e si mette in gioco. La famiglia è qualcosa che va oltre la dimensione economico-aziendale: un valore immateriale che sostiene nel momento in cui si prendono scelte e rischi. Infine, i collaboratori, la squadra: persone che con convinzione condividono valori, obiettivi e risultati. Che tutto questo, per Autotorino, si sia realizzito a Cosio Valtellino, e non in una grande città come si potrebbe pensare, è infine qualche cosa di straordinario: al guizzo imprenditoriale si è affiancato il legame profondo con la terra valtellinese. Cuore e cervello hanno così contribuito al successo di questa azienda».
I numeri parlano chiaro: nel primo trimestre del 2025, Autotorino ha registrato un fatturato di 640 milioni di Euro (+5% sul 2024), venduto 19.800 vetture e generato 55 milioni di Euro solo nei servizi post-vendita. L’azienda ha inoltre annunciato investimenti per 75 milioni di Euro nei prossimi tre anni, destinati per due terzi all’efficientamento delle filiali e per il restante alla digitalizzazione e al miglioramento dei processi interni. L’obiettivo è, infatti, quello di consolidare una relazione sempre più efficace e diretta con il cliente.
Ma il valore della nuova sede va oltre i dati economici. È l’espressione fisica di una cultura aziendale orientata all’inclusione, all’equità e alla valorizzazione delle competenze. Non a caso, Autotorino ha ottenuto la certificazione per la parità di genere UNI/PdR 125:2022, un riconoscimento che testimonia un impegno reale, inserito nel DNA del gruppo. Una certificazione che non è solo un titolo, ma la prova concreta di un ambiente di lavoro che punta sul rispetto, sull’ascolto e sulla crescita condivisa.
Mattia Vanini, vice-presidente di Autotorino, ha aggiunto: «Questa sede e questa giornata sono il simbolo del nostro impegno verso il territorio, della nostra fiducia nel futuro, della volontà di continuare a costruire, insieme a clienti, collaboratori, comunità locali e partner. Ogni traguardo che raggiungiamo non è mai un punto di arrivo. È una nuova partenza, perché il mondo cambia, e noi con lui. Lo facciamo portandoci dentro ciò che non cambia mai: la passione, la competenza, il rispetto per le persone, e la voglia di fare impresa con responsabilità e visione. Abbiamo diversi progetti in corso: nuove acquisizioni, nuove sedi, nuovi partner strategici. E molti altri già stanno prendendo forma, sempre nella direzione di fare la nostra parte per un’Italia e di un’Europa più dinamiche e più competenti».
La nuova sede vuole essere anche uno spazio dove confrontarsi, generare idee, creare comunità. In un mondo sempre più digitale, il valore dell’incontro non si è perso, anzi: viene rafforzato nel nuovo headquarter, un luogo dove le persone possono esprimere il proprio potenziale, e dove si costruisce il futuro con visione, responsabilità e passione. Lontano da un’idea di crescita fine a sé stessa, Autotorino continua a promuovere un modello d’impresa in cui l’impatto positivo su comunità, ambiente, cultura e società è parte integrante della missione. Una sfida che guarda lontano, ma che parte sempre dai valori della famiglia e del territorio.