Una pinza freno Brembo

​Brembo, nel primo trimestre utile sale a 61,4 milioni (+106%). Ricavi in crescita del 1,2% anche rispetto ai 3 mesi 2019

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BERGAMO - Brembo festeggia il suo sessantesimo anno di vita con un primo trimestre robusto. La società presieduta da Alberto Bombassei riparte dopo gli effetti della pandemia e mette a segno ricavi record a 675,1 milioni (+17,2%) e un utile netto più che raddoppiato a 61,4 milioni (+106%). Piazza Affari ha accolto in modo positivo i risultati con il titolo che ha chiuso in rialzo dello 0,86 a 10,58 euro. Nei primi tre mesi del 2021 tutti i segmenti in cui il gruppo opera hanno avuto un andamento positivo: il settore auto è in crescita del 13,1%, le applicazioni per motocicli del 40,5% (+33,4% a parità di perimetro di consolidamento), quelle per veicoli commerciali del 31,6% e le competizioni del 3,3% rispetto allo stesso trimestre del 2020. «Siamo entrati nel sessantesimo anno di Brembo con un risultato particolarmente incoraggiante», afferma Bombassei. «I dati del primo trimestre 2021 - aggiunge - mostrano infatti una ripartenza robusta e confermano il trend che ha caratterizzato gli ultimi tre mesi del 2020.

Nella storia di Brembo non avevamo mai registrato ricavi così alti in un primo trimestre, che crescono non solo rispetto allo stesso periodo del 2020, ma anche e soprattutto rispetto al 2019». Il gruppo ha registrato vendite in crescita in Italia del 20,9%, in Germania del 6,1%, in Francia del 27,6% e nel Regno Unito del 6,2%. L’India cresce del 31,2%, la Cina del 97,4 (+100,9% a cambi costanti; +39,6% rispetto al primo trimestre 2019) e il Giappone del 20,0%. Il mercato nordamericano (Stati Uniti, Messico e Canada) è in avanza del 5,9%, mentre quello sudamericano (Brasile e Argentina) è in calo del 21,1% ma cresce, a cambi costanti, del 3,3%. Con i risultati dei primi tre mesi tornati al periodo pre-covid, e gli ordini per il secondo trimestre consentono al gruppo di Brembo di guardare al futuro con ottimismo.

C’è ancora una fase «complessa e di incertezza per il covid e per le materie prime ma siamo fiduciosi di riuscire a fare bene per tutto l’anno», sostiene Matteo Tiraboschi, vice presidente esecutivo. Con il vento in poppa sul fronte dei risultati e le recenti acquisizioni di Sbs Friction in Danimarca e J.Juan in Spagna, Brembo punta a crescere ancora. Il 2021 «è partito bene. Abbiamo fatto delle operazioni delle acquisizioni di aziende leader nel loro segmento. È chiaro che andremo avanti nel cercare tutto ciò che può creare valore per Brembo», conclude Tiraboschi.

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Lunedì 10 Maggio 2021 - Ultimo aggiornamento: 13-05-2021 08:53 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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