Andrea Capelli, imprenditore con una lunga esperienza nella compravendita di auto ideatore di Secarepay

Compravendita online di auto usate: l’italiana Secarepay è la novità del mercato

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È un mercato in continua crescita quello delle auto usate. Basti pensare che nel 2024 sono state 3,096 milioni le autovetture vendute, contro 1,578 milioni di automobili nuove (Fonte: UNRAE). Molte di queste compravendite, ormai, avvengono tramite le numerose piattaforme online specializzate. Ma se comprare o vendere un’auto usata può sembrare un’operazione semplice, dietro un annuncio allettante talvolta si nasconde il rischio di incappare in raggiri difficili da riconoscere o prevedere: assegni scoperti, bonifici revocati o documenti falsi sono purtroppo all’ordine del giorno, come evidenzia Arco Consumatori, le cui stime più recenti indicano appunto che le truffe rappresentano il 5% delle problematiche legate alla compravendita di vetture usate, colpendo sia acquirenti sia venditori.

È in questo scenario che fa il suo debutto nel settore Secarepay. Con la propria piattaforma, la startup interamente italiana, con sede a Brescia, offre a grandi concessionari, piccoli rivenditori e privati cittadini un ambiente online trasparente e sicuro, dove chi vende e chi acquista può eseguire ogni fase della transazione, incluso il pagamento, al riparo dai rischi di truffe.

A differenza delle piattaforme già operative, infatti, Secarepay fa perno su un sistema integrato che si basa su tre elementi chiave: la verifica dell’identità degli utenti in fase di registrazione; l’utilizzo di un conto di deposito a garanzia, dove l’acquirente versa la somma che solo con il perfezionamento del passaggio di proprietà viene trasferita al venditore; la possibilità per quest’ultimo di garantire le vetture con opzioni su misura, in modo da offrire maggiori certezze agli acquirenti e più valore ai propri annunci.

L’iniziativa nasce da un’idea di Andrea Capelli, imprenditore con una lunga esperienza nella compravendita di auto, che ha raccolto attorno al progetto investitori e partner internazionali. Tra questi ultimi figurano Stripe, per le tecnologie di pagamento, e Opteven, compagnia assicurativa specializzata nel mondo dell’auto. Secarepay, inoltre, ha saputo guadagnarsi il sostegno ufficiale proprio di Arco Consumatori, associazione senza fini di lucro, che ha riconosciuto il valore del suo approccio.

“La consuetudine a un certo modello di marketplace, prevalente nel mercato e purtroppo consolidato, sembrava scoraggiare qualsiasi ipotesi di cambiamento. Con Secarepay, invece, inauguriamo una nuova era per il settore, fornendo risposte affidabili alla crescente esigenza degli utenti in termini di sicurezza e trasparenza. Peraltro, grazie a un approccio etico nella determinazione delle tariffe, con costi di servizio enormemente ridotti”, afferma Capelli.

Al suo debutto, la piattaforma non solo può contare già sull’adesione di 600 rivenditori, ma punta a superarne 1.000 entro la fine dell’anno.

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mercoledì 17 settembre 2025 - Ultimo aggiornamento: 13:38 | © RIPRODUZIONE RISERVATA