La fabbrica collegata alla joint venture Dongfeng Honda impiega 827 dipendenti.

Dongfeng lascia Honda nella joint venture per motori Ice. Era attiva dal 1998

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La cinese Dongfeng ha abbandonato improvvisamente la pluridecennale joint venture (attiva dal 1998) con Honda che era dedicata alla produzione di motori a combustione interna. Dalla azienda di Wuhan - che è tra i primi quattro costruttori cinesi assieme a Chang'an Motors, Faw Group, e Saic Motor - è arriva infatti la notizia che il 50% della sua quota nella jv con Honda è stata messa in vendita. Per realizzare questa cessione, spiegano i media cinesi, Dongfeng ha ufficialmente quotato la sua partecipazione al Guangdong United Assets and Equity Exchange all'inizio di questa settimana. Sebbene non sia stato fissato un prezzo di riserva, la quotazione ha una scadenza il 12 settembre. I dettagli contenuti nel documento mostrano che la joint venture deteneva attività per un valore di 5,4 miliardi di yuan (752 milioni di dollari) lo scorso anno, insieme a debiti per un totale di 3,3 miliardi di yuan (459 milioni di dollari).

La fabbrica collegata alla joint venture impiega 827 dipendenti. Diverse Case automobilistiche come Honda hanno risentito della pressione esercitata sul mercato locale dai marchi cinesi, molti dei quali hanno fatto un balzo in avanti nella produzione di modelli elettrici e ibridi plug-in (le due tipologie che vengono definite New Energy Vehicle) innovativi e competitivi e che oggi dominano il mercato. Va però sottolineato che - nonostante la rottura della partnership per la produzione di motori Ice - l'esistente joint venture tra Honda e Dongfeng per la produzione di autoveicoli rimane intatta, come è confermato dalla recente presentazione di un modello elettrico comune. Allo stesso tempo, Honda prosegue nella cooperazione con l'altro partner Gac Group da cui è è arrivata recentemente la Gac Honda GT.

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domenica 12 ottobre 2025 - Ultimo aggiornamento: 17:28 | © RIPRODUZIONE RISERVATA