Il frontale della nuova Quattroporte, l'ammiraglia di casa Maserati

Maserati, 5 modelli per il grande rilancio
In 3 anni oltre 1 miliardo di investimenti

di Giorgio Ursicino
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ROMA - Il futuro della Maserati è iniziato. A Nizza l’amministratore delegato della casa modenese Herald Wester ha svelato la nuova Quattroporte che farà il suo debutto in pubblico a metà gennaio al salone di Detroit. L’ingegnere tedesco, che fa anche parte del Gec (comitato ristretto) di Fiat-Chrysler con la responsabilità dello sviluppo prodotto dell’intero Gruppo, ha anche illustrato programmi e obiettivi del nuovo corso dell’azienda.

Un modello storico.
La nuova Quattroporte è la sesta generazione del celebre modello lanciato nel 1963. Viene assemblata nello stabilimento di Grugliasco che la Fiat ha rilevato da Bertone nel 2009. La produzione è iniziata da poche settimane e attualmente lavorano nell’impianto 450 dipendenti che saliranno a 1.500 quando, nella seconda parte del 2013, arriverà la più piccola Ghibli realizzata su un pianale condiviso con la Chrysler 300. A pieno regime Grugliasco è in grado di realizzare 135 vetture al giorno, ma l’obiettivo è di arrivare a 200 introducendo il terzo turno.

Nel 2015 produzione a 50 mila unità.
«La nostra nuova ammiraglia - ha spiegato Wester - rimarrà in produzione per 7 anni e mezzo raggiungendo un volume totale di 80 mila pezzi. Il picco sarà nel 2013 quando le vendite dovrebbero raggiungere le 13-15 mila unità». La Quattroporte aprirà la strada poi arriveranno altri 4 modelli entro il 2015 quando le vendite totali del Tridente raggiungeranno le 50 mila unità. «Anche se Modena rimarrà sempre il cuore dell’azienda, ci saranno altri due stabilimenti Maserati in Italia», ha preseguito Wester.

Mirafiori scende in campo.
Uno è appunto Grugliasco per Quattroporte e Ghibli, l’altro dovrebbe essere Mirafiori per assemblare il Crossover Levante che arriverà nel 2014 e sarà realizzato su una piattaforma e con una meccanica condivise con Jeep Grand Cherokee. «Maserati investirà 1,2 miliardi di euro entro il 2014 e l’anno successivo la nostra rete di vendita sarà passata dagli attuali 250 a 425 punti vendita. A quel punto copriremo il 100% dei segmenti di lusso e non solo il 21% come ora, il bacino di potenziali clienti salirà dai meno di 200 mila attuali a quasi un milione». Le vendite della Quattroporte inizieranno in Europa, poi sarà la volta di Cina e Usa.

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Martedì 11 Dicembre 2012 - Ultimo aggiornamento: 06-04-2016 11:42 | © RIPRODUZIONE RISERVATA