DETROIT- L’amministratore delegato di Fca Sergio Marchionne parla dal Salone dell’auto di Detroit e conferma che gli obiettivi finanziari fissati per il 2018 "sono fattibili". Mentre parlando dei risultati finanziari dell'anno appena concluso ha detto che ” il 2015 è andato bene, oltre le aspettative, siamo nella fascia alta della guidance”.  Riguardo al consolidamento del settore auto, ha affermato che è "un perno fondamentale dello sviluppo dell’industria". Anche se, spiega, al momento non c’è "assolutamente nessuna" prospettiva di partnership con General Motors. Tutto ciò è necessario visti i grandi cambiamenti nel settore, come la guida autonoma, che comunque non ridurranno i costi. L'amministratore delegato di Fca ha proseguito  ”continuiamo sul discorso del consolidamento ma viste le difficoltà del mercato e per trovare una soluzione soddisfacente, vogliamo che il piano al 2018 sia la cosa più importante. Con John (Elkann n.d.r.) stamani alle 5.00 di mattina nel garage di casa mia abbiamo rivisto gli obiettivi del piano, tra due settimane vedremo i conti”.

E sulle auto hi-tech, che sono uno dei temi chiave della kermesse, conferma che Fiat Chrysler lavorerà anche assieme a Google, ”la relazione con Google è naturale, continueremo a lavorare con loro e a lavorare su queste tecnologie”. Anche perchè ”schierarsi contro la Silicon Valley è un'idiozia”, ha concluso l'ad di Fca. Ma riguardo all'innovazione tecnologica Marchionne, ha precisato che  ”è necessario rimanere aperti allo sviluppo tecnologico perchè è in atto un'invasione di tecnologia nel mondo dell'auto” e che la tecnologia cambierà come ”ci interfacceremo con la vettura”. ”Tutti fanno profezie” su quanto cambierà nel mondo dell'auto, che dovrà ”scegliere cosa vogliamo diventare da grandi”, ha chiosato Marchionne rispondendo alle domande dei giornalisti a margine del Salone dell'Auto di Detroit.