Lo stemma Ferrari

Ferrari, accelerano i conti: ricavi raddoppiati a 1,035 mld, utile netto balza a 206 mln. Elkann, trimestre eccellente con ordini record

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MARANELLO - Ferrari ha chiuso il secondo trimestre 2021 con un utile netto di 206 milioni di euro, contro i 9 milioni dello stesso periodo del 2020. L’eps diluito è pari a 1,11 euro, in aumento 0,04 euro di un anno fa. Le consegne di auto sono aumentate del 93% a 2.685 unità, considerando che il secondo trimestre del 2020 era stato fortemente impattato dalla pandemia da Covid-19. Le consegne sono pressochè in linea con quelle del secondo trimestre 2019 (+0,5%). I ricavi del periodo ammontano a 1,035 miliardi di euro, +81% sul 2020 e +5,2% in confronto al 2019.

L’ebitda è pari a 386 milioni di euro (+210%) con margine al 37,4% dal 21,9% e l’ebit ammonta a 274 milioni, contro i 23 milioni del secondo trimestre 2020, e un margine salito al 26,5% dal 4%. Il Free cash flow industriale ammonta a 113 milioni di euro e la guidance 2021 è stata alzata da circa 350 milioni a circa 450 milioni di euro. La Ferrari ha consegnato nel secondo trimestre 2021 2.685 auto, quasi il doppio rispetto all’anno precedente e in crescita dello 0,5% rispetto alo stesso periodo del 2019. I ricavi netti del periodo sono pari a 1.035 milioni, quasi raddoppiati rispetto all’anno precedente e in aumento del 5,2% rispetto allo stesso periodo del 2019. L’utile netto è pari a 206 milioni (197 milioni al 30 giugno 12019). 

«Questo eccellente secondo trimestre conferma la forza di Ferrari e del suo modello di business senza eguali. Ogni Ferrari che presentiamo definisce nuovi standard di innovazione, bellezza e unicità, le fondamenta del vero lusso. Con l’avvicinarsi del nostro 75esimo anniversario l’anno prossimo, le nostre opportunità non sono mai state più vaste» commenta John Elkann, presidente e amministratore delegato. Lo stesso Elkann spiega che è la sua ultima conference call nel ruolo di ad perché dal primo settembre arriverà il ceo Benedetto Vigna, manager di St Microelectronics, le cui «comprovate qualità di leadership. il suo notevole track record come imprenditore e innovatore si adattano fortemente ai piani ambiziosi per il nostro futuro». Elkann dice che nel periodo in cui ha svolto il doppio incarico ha avuto l’opportunità di vivere più intensamente l’unicità della Ferrari «che può essere imitata, ma mai riprodotta». Spiega che la casa di Maranello sta trovando «nuovi modi di eccitare i propri clienti e di creare legami con le nuove generazioni» . Giugno è stato un mese di raccolta ordini record, «con un gran numero di persone che per la prima volta diventeranno proprietarie di una Ferrari» e «negli ultimi 4 anni le acquirenti donne sono quasi raddoppiate.

A guidare questa crescita è la Cina dove un acquirente su 5 è una donna», mentre si abbassa l’età media degli acquirenti. Il presidente della Rossa insiste molto sull’esclusività del brand: «le opportunità di elettrificazione, elettronica e altre tecnologie che stanno arrivando ci permetterà di rendere le Ferrari ancora più prodotti unici». Con lo sguardo rivolto anche alle nuove tecnologie come l’idrogeno. La Ferrari, che farà il punto sulle sue strategie nel Capital Markets Day a Maranello il 16 giugno 2022, «è concentrata più che mai sull`importanza della sua dimensione sportiva nell`automobilismo» dice Elkann che parla di «risultati deludenti per troppi anni in Formula 1». «La nostra giovane ed entusiasmante coppia di piloti - osserva- ha portato nuova energia all’intero team. Lavorare ancora più a stretto contatto in questi mesi con i nostri team di corse ha solo affinato la mia e la nostra determinazione a raggiungere la vittoria in pista e ad assicurarci di sfruttare ancora di più le opportunità di trasferimento tecnologico dalle nostre attività di corse automobilistiche ai nostri programmi di auto da strada».

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Lunedì 2 Agosto 2021 - Ultimo aggiornamento: 03-08-2021 20:24 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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