Gb, crolla la produzione auto: ad agosto -18,2% a 38.693 unità, ai minimi da 69 anni
La produzione automobilistica nel Regno Unito è diminuita del 10,2% annuale ad agosto, interrompendo una crescita durata due mesi. Secondo gli ultimi dati pubblicati oggi dalla Society of Motor Manufacturers and Traders (Smmt), sono state prodotte 37.072 vetture in quello che e tradizionalmente considerato il mese piu tranquillo dell'anno, con le chiusure estive programmate per consentire la manutenzione e la riorganizzazione. Questi dati precedono l'attacco informatico a Jaguar-Land Rover, principale impresa auto britannica, i cui effetti saranno probabilmente evidenti nei risultati di settembre. La produzione complessiva di veicoli nel Regno Unito (auto più veicoli commerciali) è quindi diminuita del -18,2% ad agosto, attestandosi a un totale di 38.693 unità, la performance piu debole dal 1956 «a dimostrazione - spiega la Smmt - del difficile contesto in cui si trovano i produttori automobilistici britannici, con condizioni di mercato deboli nel mercato piu grande del settore, l'Ue, significative pressioni sui costi, transizioni di modello e lenta crescita economica».
La produzione di automobili per il mercato britannico e aumentata dell'11,5%, raggiungendo le 7.162 unita, ma non e stata sufficiente a compensare un calo del 14,2% delle esportazioni. Ad agosto sono state prodotte 29.910 auto per i clienti esteri, pari all'80,7% della produzione. «Agosto - commenta Mike Haews, Ceo della Smmt - e sempre un mese con bassi volumi a causa della manutenzione estiva programmata, ma ora l'attenzione e rivolta alle prestazioni di settembre e al probabile impatto dell'attacco informatico al piu grande datore di lavoro del settore automobilistico britannico. Considerato questo incidente e l'importanza del settore per l'occupazione, la crescita e il commercio, la rapida attuazione della Strategia Industriale e di Drive35 e ora fondamentale. Il settore e resiliente, ma Smmt sta collaborando con i propri membri e con il governo per comprendere quali ulteriori misure di supporto potrebbero essere necessarie».




