LONDRA- Le vendite di auto nel Regno Unito sono diminuite del 29,5% a luglio, Il livello più basso dal 1998, con la produzione colpita dalla carenza di componenti elettronici e manodopera. Secondo l’associazione SMMT, il mese scorso sono stati venduti 123.296 veicoli e prevede che l’offerta rimarrà ridotta ad agosto, anche se l’economia del Regno Unito è in ripresa e i consumatori sono pronti a spendere. I professionisti si aspettano un timido ritorno alla crescita nell’ultimo trimestre dell’anno e hanno rivisto al ribasso le previsioni di vendita per l’anno a 1,82 milioni di unità (contro 1,86 milioni precedente): un rimbalzo dell’11,7% rispetto al 2020, ma un calo del 21,8% rispetto alla media annuale dell’ultimo decennio. «Le prossime settimane ci saranno modifiche alle regole di isolamento che aiuteranno le aziende per il personale, ma la carenza di semiconduttori resterà un problema per il resto dell’anno», afferma Mike Hawes, direttore generale della SMMT. Un miglioramento è atteso a fronte della crescente domanda di veicoli elettrici, le cui vendite a luglio hanno registrato una forte crescita.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".
ACCEDI AL Il Messaggero.it
oppure usa i dati del tuo account