
Gennaio in rosso per la Germania dell'auto, -31%. Quota elettrificata al 36,5%. Solo Tesla e Volvo positive

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BERLINO – I primi dati tedeschi sul mercato dell'auto del 2021 fanno male ai costruttori, ma bene all'ambiente. In gennaio sono state immatricolate 169.754 auto nuove pari ad una flessione del 31,1% rispetto al gennaio dello scorso anno. In termini assoluti si tratta di appena 36 mila macchine vendute in più rispetto all'Italia, dove il mercato è sceso del 14%. Lo scorso dicembre la differenza era stata decisamente superiore: 311.394 conto 119.454. Tuttavia, la quota delle auto elettrificate, quelle più ecologiche su strada, è schizzata al 36,5%. Non a caso le emissioni medie della flotta di nuova immatricolazione sono scese del 16% a 125,9 g/km di CO2.
Il dato tedesco è ancora più preoccupante perché oltre il 71% delle immatricolazioni ha riguardato le auto aziendali, mentre nel corso del 2020 era stato il settore dei privati a “sostenere” le vendite. Le restrizioni legate alla pandemia (i concessionari sono aperti) e le difficoltà legate alla mancanza di microprocessori che ha rallentato e in alcuni casi anche bloccato la produzione hanno influito sul clima di fiducia del paese, fortemente legato alle esportazioni, in particolare a quelle del comparto automobilistico.
Ancora una volta il segmento dei caravan, dominato da Fiat Professional con il suo Ducato, è risultato l'unico a crescere: +5% con una quota passata dall'1,3 all'1,9%. Per questo, almeno fra i marchi stranieri, Fiat è stato quello che ha perso meno, praticamente la metà del mercato, -14,8% con 3.773 unità immatricolate. In realtà, Tesla e Volvo sono riuscite a chiudere il mese in attivo: +23,4% (453 vetture consegnate) e +9,4% (3.624). Il 2021 si è aperto male per i costruttore tedeschi: Audi ha contabilizzato una flessione del 47,4%, Mini del 41,5% e Ford del 41,1%.
Ancora una volta Porsche è riuscita a limitare i danni con un saldo negativo del 3,9% ed una quota di mercato salita all'1,1%. Ad alcune case straniere è andata anche peggio, ad esempio a Jaguar -77,9 % e Honda -70,1%. Gennaio ha confermato la svolta elettrica perché le immatricolazioni di auto nuove a benzina sono state il 50% in meno rispetto ad un anno fa (37,1% di share). I volumi delle auto a gasolio hanno inciso per il 26,1% anche se la contrazione è stata inferiore (-44,8%). La quota delle elettrificate ha superato un terzo del mercato, 36,5%. In Germania sono state vendute 16.315 vetture a zero emissioni (+117,8%) e 45.449 ibride (di cui 20.588 plug-in).
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