
Giornale tedesco pubblica i file segreti di Tesla, dubbi sull’autopilota. Sospetti su ex dipendente e denuncia furto dati

Tesla, corte spietata da Turchia e Arabia Saudita per accogliere una gigafactory, ma anche India ed Israele sono in lizza

Tesla, ecco le gigapresse che stampano il pianale intero di una vettura dimezzando i costi di produzione

Arabia Saudita tratta con Musk per un impianto Tesla. Per il Wsj sono trattative preliminari, ma Elon smentisce tutto
BERLINO - «Il mio autopilota mi ha quasi ucciso». Voci e testimonianze di clienti, dipendenti, e partner che mettono in difficoltà la Tesla sono contenute in 100 gigabyte di dati riservati, trasmessi da qualcuno, in forma anonima, al giornale economico tedesco Handelsblatt, che ha dedicato al caso la copertina weekend. I file dovrebbero provenire dal sistema It della stessa impresa di Elon Musk, che ha un impianto nel Brandeburgo, e che ha subito denunciato il furto dei dati.
Dal materiale, trapela che «il produttore della auto Usa avrebbe problemi tecnici maggiori di quanto finora pensato proprio sull’autopilota», la sua promessa maggiore, scrive Hb. Tesla ha comunicato al giornale di sospettare di un ex dipendente che avrebbe inoltrato i dati «violando l’obbligo del segreto professionale» a cui era tenuto. Il colosso di Musk ha annunciato passi legali contro l’ex dipendente.
ACCEDI AL Il Messaggero.it
oppure usa i dati del tuo account