L'ad di Fiat e Chrysler Marchionne durante la visita alla fabbrica Maserati

Marchionne: «Pronti a incontrare Fiom,
per ora no al rientro in Confindustria»

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TORINO - Applausi hanno accolto il presidente e l'ad della Fiat, John Elkann e Sergio Marchionne, durante la visita nel reparto di montaggio della Maserati di Grugliasco dove vertici del Lingotto hanno accompagnato gli industriali torinesi al termine dell'annuale assemblea dell'associazione che si è svolta nello stabilimento.


Strette di mano, foto e per il presidente Elkann anche l'abbraccio con una lavoratice. «La Maserati è una bella realtà, speriamo che ce ne siano presto altre». Ha dichiarato l'amministratore delegato di Fiat. «Spero di sì», ha aggiunto Marchionne quando gli è stato chiesto se il contratto potrà essere firmato con i sindacati prima delle ferie estive: «bisogna chiarire un pò le cose e poi sedersi al tavolo». Le trattative con i sindacati firmatari si sono interrotte il 10 giugno scorso. «Non credo. Non lo escludo, ma non lo includo», è stata invece la risposta all’ipotesi di un rientro in Confindustria. «La votazione di Fiat Chrysler Automobiles (Fca) avverrà entro il quarto trimestre di quest'anno».

Marchionne ha parlato anche della Fiom: «È una vecchia storia. C'è stato un accordo con i sindacati di maggioranza. L'invito alla Fiom di sedersi al tavolo e di far parte di questo nuovo mondo c'è». Parlando allo stabilimento Maserati di Grugliasco Marchionne ha aggiunto: «Non andiamo a rivangare vecchie storie. È inutile reinventarsi le regole. La votazione di Fiat Chrysler Automobiles (Fca) avverrà «ad agosto ed entro il quarto trimestre di quest'anno è prevista la quotazione a Wall Street. Per il mercato americano sarà un buon mese. Per il resto aspettiamo con fiducia i risultati».

Il semestre di presidenza italiana dell'Ue «non è solo un'opportunità per l'Italia, ma anche per l'Europa». Così l'a.d. di Fiat, Sergio Marchionne, che ha aggiunto: «È ora di andare avanti e Renzi ha il giusto atteggiamento per farlo». «Credo che, viste le ultime dichiarazioni di Marchionne, non sia una cosa molto vicina». Così Licia Mattioli, presidente dell'Unione industriale di Torino, interpellata sull'ipotesi di un rientro Fiat in Confindustria. «Però - ha tenuto a precisare, parlando a margine dell'assemblea annuale degli imprenditori torinesi - siccome tutto è un divenire, e anche la nostra Confindustria sta cambiando, la riforma Pesenti l'ha snellita, credo che prima o poi ci si ritroverà in Confindustria Marchionne. Quindi sono convinta che ci ritornerà: sono un ottimista, sono un imprenditore».

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Lunedì 30 Giugno 2014 - Ultimo aggiornamento: 02-07-2014 08:00 | © RIPRODUZIONE RISERVATA