
Mazda riduce produzione in ottobre per carenza chips. Terza volta dallo scorso luglio, ridimensionate stime globali

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HIROSHIMA - La Mazda ridurrà la produzione in due stabilimenti del Giappone a causa della carenza dei semiconduttori e i problemi della logistica determinati dalla pandemia da Covid nei paesi del Sudest asiatico. La casa auto nipponica è costretta a interrompere i turni notturni nei due impianti del Giappone occidentale per un totale di 10 giorni nelle prossime settimane, a partire dal prossimo lunedì. Una delle fabbriche è situata nel quartiere generale della azienda, nella prefettura di Hiroshima. Difficoltà nell'approvvigionamento dei ricambi arrivano anche dal sito della costruttore situato in Malesia, dove un fornitore è stato costretto a tagliare l'output, riferisce la Mazda. Si tratta della terza volta che la casa auto annuncia un provvedimento di questo tipo per via della insufficienza dei chips, dopo quelle avvenute in luglio e agosto. In base alle ultime stime la produzione globale per l'anno fiscale in corso vedrà un ridimensionamento di circa 100.000 veicoli.
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