Mercato auto, ottimo settembre per le vendite: +13,39%

Mercato auto, ottimo settembre per le vendite: +13,39%

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TORINO - Il mercato italiano dell’ auto chiude il mese di settembre con un risultato positivo: 142.136 immatricolazioni, il 13,39% in più dello stesso mese dell’anno scorso. Nei primi nove mesi dell’anno sono state vendute 1.467.668 vetture, con una flessione dell’1,61% rispetto all’analogo periodo del 2018. I dati sono del ministero dei Trasporti. «Interventi urgenti sono necessari per svecchiare il nostro parco circolante che presenta un’anzianità media fra le più elevate in Europa». Lo afferma Michele Crisci, presidente dell’Unrae, l’associazione delle case automobilistiche estere.

«Secondo le ultime elaborazioni del nostro Centro Studi - spiega Crisci - su un totale al 30 giugno di 38.190.000 vetture circolanti, il 31,3% (circa 12.000.000 di auto) è rispondente alle Direttive di emissione ante Euro 4, quindi con più di 14 anni di età. Al nuovo Governo che si è appena insediato intendiamo portare una serie di proposte concrete e strutturate che stiamo perfezionando, con un orizzonte temporale di medio termine e l’obiettivo primario di svecchiare in modo accelerato il nostro parco circolante nelle fasce da Euro 0 a Euro 3. Tutto ciò intervenendo sulle vetture più inquinanti, in linea con le previsioni del Protocollo per la qualità dell’Aria e garantendo un’invarianza di gettito complessiva per il settore auto, senza stravolgere le misure già in essere, soprattutto quelle a sostegno delle alimentazioni a basso impatto. In particolare considerando che le vetture più anziane sono nella disponibilità delle fasce sociali più deboli, le nostre proposte prestano una particolare attenzione a questi automobilisti».

A settembre il mercato dell’ auto torna a crescere (+13,4%), mostrando il primo segno positivo dopo quello dello scorso aprile (+1,5%), anche grazie a un giorno lavorativo in più (21 giorni lavorativi a settembre 2019 contro i 20 di settembre 2018’. Così Paolo Scudieri, presidente di Anfia (Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica), commenta i dati di settembre delle immatricolazioni auto.

‘Questo risultato ha beneficiato anche del confronto con un settembre 2018 dai volumi particolarmente bassi (-25,4%), che aveva fatto seguito a un picco di immatricolazioni nei mesi estivi (agosto a +9,5%). Infatti, essendo entrata in vigore, dal primo settembre 2018, l’applicazione del nuovo test sulle emissioni (WLTP) a tutte le nuove auto immatricolate, si era verificata un’anticipazione degli acquisti di vetture pre-WLTP in smaltimento ad agosto a prezzi vantaggiosì, ricorda Scudieri. Nel mese, ‘le autovetture diesel mantengono un calo a doppia cifra (-13%), portando la flessione, nei primi nove mesi del 2019, a -24%, con una quota del 36,4% a settembre, la più bassa da giugno 2001. Aumentano, invece, le vendite di auto a benzina, che crescono del 30% nel mese, rappresentando il 45% del mercato, e del 27% nel cumulatò, aggiunge il presidente Anfia, sottolineando la ‘nuova quota record, nel mese, per le auto ad alimentazione alternativa, 18,8%, la più alta da dicembre 2014, con volumi in crescita del 59% a settembre e del 13% nei primi nove mesi del 2019. Insieme, le ibride di tutti i tipi e le auto elettriche, con una crescita del 48% a settembre, rappresentano l’8,6% del mercato, una quota record’.

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Mercoledì 2 Ottobre 2019 - Ultimo aggiornamento: 03-10-2019 19:55 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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