NEW YORK - In una nota l’Alliance of Automobile Manufacturers (che include, tra gli altri, Fca, Gm, Ford, Volgswagen e Bmw), si dice favorevole a modernizzare il Nafta «per portare questo accordo quasi 25enne nel 21esimo secolo». «Siamo contenti di sapere che Usa e Messico hanno raggiunto un accordo su varie questioni, incluse le regole sull’origine delle auto, e siamo impazienti di apprenderne i dettagli.
I produttori di auto fanno pressione su Usa e Messico affinchè il Canada sia nuovamente coinvolto per continuare sulla strada dei progressi raggiunti. Il settore spera che qualsiasi cambiamento alle regole del Nafta sulle auto continui a perseguire il giusto equilibrio incentivando la produzione e gli investimenti in Nordamerica e allo stesso tempo mantenendo i nuovi veicoli [economicamente] abbordabili per più americani». Matt Blunt, presidente dell’American Automotive Policy Council - un’altra associazione di cui fa parte Fca - ha detto di avere sostenuto «i negoziati per aggiornare il Nafta» e si è detto «ottimista» che «il nuovo accordo manterrà e incoraggerà la competitività del settore auto Usa e nordamericano». Ha promesso di studiarne i dettagli per garantire che l’intesa crei il giusto ambiente per «permettere a Fca Us, Ford e Gm di continuare a crescere creando occupazione e facendo crescere la nostra economia».
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