Un'auto elettrica in ricarica

Ecobonus, incentivi fino a 7.500 euro per acquisto auto non inquinanti: elettriche e ibride, ecco quali modelli

  • condividi l'articolo

Al via le prenotazioni per i nuovi incentivi destinati all’acquisto di auto non inquinanti fino a 60 g/km CO2. È possibile chiedere il bonus a partire da oggi 2 novembre sulla piattaforma ecobonus.mise.gov.

Superbonus più basso e in base al reddito. Ipotesi 100% oppure 80%. Come cambia

LE NOVITA'

Diverse le novita introdotte, in particolare per i cittadini con un reddito inferiore ai 30mila euro, che per l’acquisto di veicoli di categoria M1, elettriche e ibride plug-in, potranno beneficare per l’anno 2022 di un incremento del 50% dei contributi finora previsti sulla base delle risorse gia stanziate. Gli incentivi saranno fino a un massimo di 7.500 euro di contributi con rottamazione (4.500 euro senza rottamazione) per l’acquisto di nuovi veicoli con emissioni comprese nella fascia 0-20 g/km CO2 e con prezzo di listino della casa automobilistica pari o inferiore a 35.000 euro Iva esclusa e fino a un massimo di 6.000 euro di contributi con rottamazione (3.000 euro senza rottamazione) per l’acquisto di nuovi veicoli con emissioni comprese nella fascia 21-60 g/km CO2 e con prezzo di listino della casa automobilistica pari o inferiore a 45.000 euro Iva esclusa.

GLI ECOBONUS

I nuovi ecobonus spetteranno anche alle persone giuridiche che svolgono attivita di noleggio auto con finalita commerciali, diverse dal car sharing, purche mantengano la proprieta dei veicoli almeno per 12 mesi. In questo caso gli incentivi saranno fino a un massimo di 2.500 euro di contributi con rottamazione (1.500 euro senza rottamazione) per l’acquisto di nuovi veicoli con emissioni comprese nella fascia 0-20 g/km CO2 e con prezzo di listino della casa automobilistica pari o inferiore a 35.000 euro Iva esclusa e fino a un massimo di 2.000 euro di contributi con rottamazione (1.000 euro senza rottamazione) per l’acquisto di nuovi veicoli con emissioni comprese nella fascia 21-60 g/km CO2 e con prezzo di listino della casa automobilistica pari o inferiore a 45.000 euro Iva esclusa.

«Con l’avvio di questa misura - ha commentato il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti - si concretizza il disegno industriale avviato all’inizio del mio mandato per accompagnare la filiera e i cittadini verso la transizione green, puntando su un approccio pragmatico che tenga conto non solo degli effetti economici e ambientali ma anche di quelli sociali». E ha aggiunto: «Istituendo per la prima volta al Mise un fondo ad hoc da 8,7 miliardi di euro, sono stati resi strutturali finanziamenti e strumenti dedicati sia al lato dell’offerta che a quello della domanda, con l’obiettivo di imprimere una forte accelerazione nella diffusione di auto meno inquinanti e un solido sostegno alle produzioni industriali italiane».

  • condividi l'articolo
Mercoledì 2 Novembre 2022 - Ultimo aggiornamento: 04-11-2022 10:01 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti